Isasca

Isasca: un comune di origini antiche

Isasca è un piccolo comune del Piemonte situato nella Valle Varaita. Con i suoi 71 abitanti, rappresenta uno dei comuni più piccoli dell'intera vallata. La sua posizione lo rende un importante crocevia per la strada che porta a Saluzzo. Il territorio di Isasca conta numerose borgate, la maggior parte delle quali sono oggi disabitate. Tuttavia, la sua posizione e il dislivello notevole all'interno del comune, rendono Isasca un luogo pieno di fascino da visitare.

La storia di Isasca ha le sue origini nell'antichità, quando il borgo era abitato dalle popolazioni liguri. Il primo documento che attesta le tracce dell'insediamento risale al 1247, quando l'allora signore di Venasca concesse alla vicina abbazia di Staffarda il diritto di fare legna sul suolo Isaschese. Con l'avvento dei Casa Savoia nel Marchesato di Saluzzo, il duca Carlo Emanuele I concesse Isasca come feudo al signore di Costigliole Saluzzo Ludovico Della Chiesa nel 1928. In anni recenti, il comune ha visto un crescente spopolamento, ma oggi ospita numerosi artigiani del legno e produttori agricoli.

Isasca: monumenti e luoghi d'interesse

Isasca presenta numerosi piloni votivi sparsi su tutto il territorio del comune, a testimonianza della forte fede religiosa della sua popolazione. In particolare, il punto di riferimento principale è la Chiesa Parrocchiale, dedicata a San Massimo. La prima menzione della chiesa risale al 1386 ed era inizialmente costituita solo dalla navata centrale. In seguito, vennero aggiunte le navate laterali ed il campanile. La volta era ricoperta da un affresco raffigurante il cielo stellato, andato perso nel corso degli anni. Alle spalle dell'altare è presente un affresco di eccellente fattura che raffigura gli evangelisti e risale al 1545. L'affresco è stato coperto per molti anni da un quadro andato poi perduto ed è stato scoperto solo durante dei lavori di ristrutturazione dell'edificio. La facciata è costituita da materiale proveniente dalla cava di Brossasco, ormai dismessa. Il suo stile sobrio e compassato è tipico dell'architettura religiosa delle valli cuneesi.

Isasca: Tesori storici, vista panoramica e delizie culinarie

La bellezza del territorio e la sua vocazione

Il territorio di Isasca, pur essendo molto piccolo, si contraddistingue per la sua bellezza naturale. La posizione al fondo della Valle Varaita offre viste panoramiche mozzafiato e il dislivello al suo interno permette a escursionisti e amanti della natura di godere di un ambiente ideale per le loro attività. Inoltre, la popolazione del comune è da sempre rimasta legata alla produzione enogastronomica del territorio. I produttori locali offrono prodotti di alta qualità come formaggi, salumi, miele e vino, che sono considerati veri e propri tesori della tradizione culinaria piemontese.

In sintesi, Isasca è un piccolo comune dalla storia antica e dalla forte vocazione enogastronomica. La bellezza del territorio offre l'opportunità di godere di panorami mozzafiato e di praticare attività all'aria aperta in un ambiente ideale. La Chiesa Parrocchiale dedicata a San Massimo rappresenta il punto di riferimento principale del luogo, ma esplorare le numerose borgate e ammirare i piloni votivi disseminati sul territorio rappresenta un'esperienza indimenticabile. Isasca è un luogo che merita di essere scoperto per la sua autenticità e bellezza naturalistica.

Irene Mariani
Scritto da Irene Mariani
Aggiornato Mercoledì 16 Nov 2022