Introbio

Alla scoperta di Introbio

Introbio è un piccolo comune della provincia di Lecco, in Lombardia, situato nella Valle della Valsassina. Con i suoi 1933 abitanti, è un luogo tranquillo e accogliente, ideale per chi cerca un po' di pace lontano dal caos cittadino. Il paese è noto per le sue bellezze naturali, come ad esempio la Val Biandino, dove si trova il santuario dedicato alla Madonna della Neve.

Geografia fisica

Introbio è caratterizzato dalla presenza di tre torrenti: la Troggia, l'Acquaduro e il Pioverna, che in passato erano utilizzati dall'industria siderurgica locale. La fonte Norda, che imbottiglia acque oligominerali, si trova a 1935 metri di quota, nella località di Daggio.

Introbio: tra storia, natura e tranquillità

Origini del nome

Sul nome di Introbio esistono diverse teorie. Secondo alcuni, il nome deriverebbe dal latino "inter vias", che significa "tra le vie", mentre secondo altri sarebbe legato al latino "turbidus", che significa "torbido". Una teoria più accattivante lo lega al nome del torrente Trobia, da cui si sarebbe formato "In Trobia", a indicare il luogo lungo il corso del Troggia. In ogni caso, è evidente che Introbio ha una lunga storia alle spalle.

Storia

Introbio ha una storia antica, che risale addirittura agli Etruschi e ai Romani. Nel periodo altomedievale, faceva parte della Pieve di Primaluna e del Contado di Lecco. Nel corso dei secoli, il paese visse momenti di grande sviluppo grazie alla presenza di miniere di piombo, ferro e argento. Durante il periodo dei duchi di Milano, gli introbiesi potettero godere di numerosi privilegi.

Curiosità

Introbio ha dato i natali a due personaggi di grande rilievo: lo scultore Carlo Antonio Tantardini e il missionario laico Felice Tantardini. Inoltre, il paese viene citato nel libro "Italian Alps" di Douglas William Freshfield, uno scrittore inglese che visitò l'Italia alla fine dell'Ottocento.

Conclusioni

Introbio è un luogo incantevole, ricco di storia e di natura. Tra le principali attrazioni del paese c'è la Val Biandino, ideale per le passeggiate e le escursioni. Se siete in cerca di relax e di un ambiente familiare, non potete perdere l'occasione di visitare questo splendido comune della Valsassina.

Chiara Russo
Scritto da Chiara Russo
Aggiornato Mercoledì 5 Ott 2022