Induno Olona
Alla scoperta di Induno Olona
Ciao amici, oggi vi parlerò di un comune lombardo che mi ha colpita per la sua bellezza e la sua storia: Induno Olona.
Situato nella provincia di Varese, questo comune conta più di 10.000 abitanti ed è attraversato dal fiume Olona, che crea le suggestive cascate di Valganna nella frazione di Olona. Induno si trova in una posizione strategica, all'incrocio tra due valli: la Valganna e la Valceresio. Le sue bellezze naturali non si limitano alle cascate, ma si estendono anche al Monte Monarco e al monte Martica, che raggiungono rispettivamente i 379 e i 1032 metri sul livello del mare.
La storia di Induno Olona
Ma non è solo la sua geografia a renderlo interessante. Infatti, la storia di Induno Olona è molto antica e affascinante. Si dice che già durante le invasioni dei Galli nel V secolo a.C. ci fosse un insediamento stabile nella Valceresio, una delle valli attraversate dal comune. Inoltre, la zona della strada che conduce a Valle Olona (via Jamoretti) era paludosa e occupata dalle dune, da cui forse deriva il nome "Induno".
Dopo l'epoca romana, il cristianesimo penetrò nella zona e nel IX secolo d.C. Induno Olona fu aggregato a Castelseprio dai Longobardi. Sotto il loro dominio furono eretti la Torre Pezza e il Castello di Frascarolo, che venne utilizzato nel 1160 per difendere Varese da un attacco nemico.
Il nordeen europea continuò a travolgere l'area di Induno Olona, subendo la dominazione spagnola ed austriaca, che la sottoposero alla Provincia di Varese. Dopo l'Età napoleonica, fu posta sotto il Distretto di Arcisate, nella Provincia di Como. Nel 1827 venne eletto il primo Consiglio comunale.
L'evoluzione di Induno Olona
Nel XIX secolo, Induno Olona si trasformò da un paese agricolo in una realtà industriale. Le opifici presenti sul fiume Olona alimentarono l'espansione del comune e, nel 1903, fu aperta la ferrovia della Valganna, che lo collegò con Varese e con Luino.
Tuttavia, la storia moderna di Induno Olona è ancora più complessa. Durante il ventennio fascista, fu una frazione di Varese, ma alla fine della seconda guerra mondiale riacquistò l'autonomia, divorziando così dalla città di Varese dopo un referendum popolare.
Nel 1956, lo stemma e il gonfalone di Induno Olona furono definiti dal presidente della Repubblica, e oggi sono simboli dell'orgoglio e dell'appartenenza alla comunità locale.
Conclusioni
In definitiva, Induno Olona è un comune che conserva con orgoglio la sua storia millenaria, che si unisce alle attività modernità e al progresso. Da non perdere sono le cascate, i paesaggi montani e i tesori storici, come la Torre Pezza e il Castello di Frascarolo. Inoltre, potrete scoprire la realtà industriale, che sta lavorando per creare nuova occupazione e sviluppare l'economia locale.
Quindi, se cercate una meta per le vostre prossime vacanze in Lombardia, non potete non visitare Induno Olona!
