Imbersago
Un viaggio a Imbersago, tra storia e natura
Ciao a tutti! Oggi voglio parlare di Imbersago, un piccolo comune della provincia di Lecco che merita di essere visitato. Imbersago è immerso nel verde del Parco dell'Adda Nord ed è bagnato dal fiume Adda, che crea uno scenario perfetto per gli amanti della natura.
Geografia fisica
Imbersago si trova nel Meratese, nella zona della Brianza, ed è parte delle prealpi lombarde. La sua posizione collinare ne fa un luogo panoramico e suggestivo. Il fiume Adda che lo attraversa lo separa dalla provincia di Bergamo.
Origini del nome
Il nome originale di Imbersago era ''Ambreciacus'', ma la sua evoluzione nel dialetto locale lo ha trasformato in ''Imbersàch''. A lungo si è discusso sull'origine del nome, ma ora si ha la certezza che deriva dal sostantivo celtico ''ambersāk(on)'', che significa "luogo o abitato del fiume", in quanto circondato dal fiume Adda.
Storia
Non sono stati trovati reperti archeologici per il territorio di Imbersago, ma si sa che la zona era abitata fin dal Paleolitico medio. Nel periodo medievale, Imbersago si schierò dalla parte dei guelfi, e fu punto di contatto tra il milanese e la Repubblica di Venezia.
Monumenti e luoghi d'interesse
Veniamo ora ai monumenti e ai luoghi di interesse che Imbersago ha da offrire.
Architetture religiose
Tra gli edifici religiosi, troviamo la chiesa dei Santi Marcellino e Pietro, costruita nel 1608 ma con una storia millenaria che risale addirittura alla seconda metà del I millennio. La chiesa di San Paolo, dedicata a Paolo di Tarso e risalente ai primi secoli del II millennio, invece, rappresenta l'edificio religioso più antico di Imbersago.
La casa natale di Leonardo da Vinci
Ma il vero gioiello di Imbersago è la casa natale di Leonardo da Vinci, sita nella frazione di Anchiano. Qui il grande genio rinascimentale trascorse i primi anni della sua vita, e oggi la casa è stata trasformata in un museo che ne espone alcune tra le più importanti invenzioni. Una visita consigliata per chiunque sia appassionato di storia e tecnologia.
Le chiuse dell'Adda
Infine, non si può lasciare Imbersago senza aver visitato le chiuse dell'Adda: un sistema di otto chiuse che negli ultimi secoli ha permesso alle imbarcazioni di superare le rapide del fiume. Oggi le chiuse sono fuori uso, ma sono comunque un'attrazione molto suggestiva da non perdere.
Conclusioni
Insomma, come ho avuto modo di raccontarvi, Imbersago è un comune ricco di storia e di bellezze naturali. Vale la pena visitarlo, magari dedicandogli un weekend o una gita fuori porta. Sono certo che non ve ne pentirete!