Idro

Benvenuti al lago d'Idro: il gioiello glaciale della Val Sabbia

Situato ai confini tra la provincia di Brescia e il Trentino-Alto Adige, il lago d'Idro o Eridio (come viene chiamato in lingua lombarda) è un gioiello glaciale che vanta una superficie di 10,9 km² e una profondità massima di 122 metri. Le sue acque provengono dal fiume Chiese, che ne è anche l'emissario.

La storia del lago

Le origini del lago sono antiche, e si pensa che i Liguri fossero i primi abitanti della zona. Nel corso dei secoli, il territorio della Val Sabbia e il lago d'Idro vennero occupati da diverse popolazioni e vennero anche evangelizzati nel VI e VII secolo. Nel XV secolo, la Repubblica di Venezia costruì la Rocca d'Anfo, un complesso militare fortificato che domina l'intero lago.

Il lago d'Idro è uno dei primi laghi naturali italiani a essere regolato da uno sbarramento artificiale, che venne costruito negli anni venti ed è gestito in concessione dalla Società Lago d'Idro (SLI). Tuttavia, dal 1987, il lago è oggetto di un confronto tra le autorità competenti, le popolazioni rivierasche, l'Enel (che deriva acqua per la centrale idroelettrica di Vobarno) e i contadini della pianura per l'irrigazione.

Lago d'Idro: tesoro glaciale della Val Sabbia

La fauna del lago

Il lago d'Idro è un luogo ideale per gli amanti della pesca, grazie alla presenza di Esox lucius, Pesce persico, Anguilla e Alburnus arborella. Sulle sue rive, inoltre, si possono trovare numerosi uccelli acquatici e migratori, come ad esempio lo svasso maggiore, la Folaga, i germani reali, i gabbiani e molti altri.

Immissari ed emissari

Il principale immissario del lago d'Idro è il fiume Chiese, le cui sorgenti vengono alimentate dal Gruppo dell'Adamello. L'unica via d'uscita del lago è proprio il fiume Chiese, che esce dal lago nel comune di Idro in provincia di Brescia. Altro importante immissario del lago è il torrente Re di Anfo, interamente compreso nel territorio del comune di Anfo in provincia di Brescia.

Le acque del lago

Il lago d'Idro è una meta ideale per chi cerca un luogo dove fare il bagno e rilassarsi all'aria aperta. Tuttavia, le sue acque destano qualche preoccupazione per la gravità dei fenomeni di eutrofizzazione, causati dall'assenza di un collettore fognario e dall'uso intensivo delle acque da parte della centrale idroelettrica di Carpeneda e dell'irrigazione.

In ogni caso, il lago d'Idro rimane una delle perle della Val Sabbia, un luogo ideale per chi ama la natura e vuole trascorrere una giornata all'aria aperta, circondati dalla bellezza dei monti e dalla freschezza delle acque glaciali. Venite a scoprire questo tesoro nascosto della Lombardia e del Trentino-Alto Adige!

Chiara Russo
Scritto da Chiara Russo
Aggiornato Sabato 3 Dic 2022