Guglionesi
Benvenuti a Guglionesi, il comune più esteso del Molise!
Ciao e benvenuti a Guglionesi, un comune nella provincia di Campobasso con una popolazione di circa 4891 abitanti e una superficie di poco più di 100 km², il più esteso della regione! In questo articolo, vi guideremo alla scoperta della storia e dei luoghi d'interesse di questo affascinante comune.
Origini del nome
Guglionesi, o Guj'nìsce in dialetto molisano, è stato denominato in vari modi nel corso dei secoli. Secondo alcuni studiosi, il nome deriva dalla pianta "guglia" che cresceva sulle sponde del fiume Biferno. Altri sostengono che il nome derivi da "colle-nisyus" (Colle di Nisio), che allude al dio romano del vino Bacco. In passato, il comune era noto come Colle Dionisio, Guilloniaco o Collonisi.
Storia
Guglionesi è stata fondata dai Frentani, una popolazione italica affine ai Sanniti, nel 435 a.C. Nell'era pre-romana, la città di Usconium sorgeva nell'agro di Guglionesi ed ebbe un ruolo importante che si mantenne nel periodo romano.
Nel 1060, il conte normanno Goffredo conquistò il contado di Termoli, di cui il castello di Colle Dionisio era uno dei presidi militari più importanti. Nel Medioevo, Guglionesi fu un importante punto di riferimento sociale, economico e artistico del territorio, e fu frequentemente scelta come residenza dai della Diocesi di Termoli-Larino, poiché la vicina città adriatica era costantemente soggetta ad attacchi turchi.
La zona storica racchiusa nel borgo medievale ha un impianto triangolare sviluppato lungo i tre assi principali: via Galterio, corso Conte di Torino/via Roma e via Guiscardo. Nel corso dei secoli, Guglionesi ha avuto diversi nomi, tra cui Colle Dionisio, Guilloniaco o Collonisi, tutti i quali rivelano la sua importanza storica.
Simboli
Lo stemma di Guglionesi raffigura tre colline, su quella centrale spiccano tre piante di Carex, una specie particolarmente diffusa nel territorio del comune. Il gonfalone è un drappo bianco.
Monumenti e luoghi d'interesse
Guglionesi è rinomata per le sue numerose architetture religiose, che testimoniano il potere e l'importanza della città nel corso dei secoli.
Architetture religiose
La collegiata parrocchiale di Santa Maria Maggiore, antica chiesa del X secolo, è nota per la sua imponente struttura. Ricostruita nel XII secolo e completata nel 1796 con impianto barocco, conserva ancora la cripta medievale. La lunetta del portale è datata XII secolo. Pregevoli opere cinquecentesche, come il Trittico di Santa Maria Maggiore di Michele Greco, si trovano all'interno della chiesa.
La cripta e il succorpo di Sant'Adamo abate costituiscono la cripta medievale della Collegiata, mentre la chiesa di Sant'Antonio da Padova risale al XIV secolo ed è stata restaurata nel XVI e XVII secolo in stile barocco. Ancora oggi, l'esterno della chiesa si presenta come il tardo romanico pugliese, con lati scanditi da monofore gotiche e la facciata tripartita da cuspidi sulla sommità e da paraste, con un rosone coperto da un finestrone monumentale barocco.
Conclusione
Guglionesi è un comune ricco di storia e cultura, testimonianze di un'epoca in cui il comune era un importante punto di riferimento nel Molise. Se volete visitare un luogo che conserva ancora il fascino del passato, non potrete fare a meno di visitare Guglionesi!