Torre Calzolari

Scopriamo Torre Calzolari: storia e monumenti

Ciao amici, oggi vi porto alla scoperta di Torre Calzolari, una graziosa frazione del comune di Gubbio, in provincia di Perugia. Questo piccolo paese si trova lungo la strada provinciale che collega Gubbio a Fossato di Vico ed è situato su una collina a 522 metri sul livello del mare, con una vista panoramica sulla pianura circostante. Qui vivono attualmente 106 abitanti.

Storia

La storia di Torre Calzolari è strettamente legata a quella del castello medievale che ospita. Infatti, già nel XI secolo, ''Castrum Turris Calzolarium'' svolgeva il suo compito di tutela della strada sottostante, posseduto dall'Arte dei Calzolai di Gubbio. Nel corso del XII secolo, gli imperatori Federico Barbarossa, Enrico VI di Svevia e Ottone IV di Brunswick confermarono più volte questo possesso. All'interno del castello, c'era una piccola guarnigione militare.

In seguito, passò alla famiglia Billi e, nel XVI secolo, fu inserito nei domini del Ducato d'Urbino. Nel 1631, insieme a tutto il territorio eugubino, tornò sotto il dominio dello Stato della Chiesa. Innocenzo X la inserì nella comunità di Scheggia e Pascelupo e Clemente XI, su pressione di Gubbio, la riassegnò al capoluogo.

Nel XIX secolo, il castello e la villa vicina furono acquistati dal celebre musicista vercellese Giuseppe Bossola, organista famoso in tutto il mondo. Infine, nel XX secolo, passò ai conti Bosca di Roveto.

Torre Calzolari: storia e bellezze in Umbria

Monumenti e luoghi d'interesse

Il Castello, costruito nel XI secolo, è ora stato trasformato in un albergo. All'interno, possiamo ammirare una volta a botte nella sala d'ingresso e una torre merlata adornata da trifore. Il castello è circondato da un grande parco secolare, dove poter fare passeggiate rilassanti. Si ritiene che il castello sia stato edificato da Federico Barbarossa durante la sua campagna d'Italia, utilizzando il sito come luogo di ristoro. La volta a botte presente all'interno è tipica dell'arte murata del Medioevo Eugubino.

Il castello era noto come "Platium Ser Nicolae" nel 1411, secondo documenti presenti nell'Archivio della Gubbio. Durante il periodo Liberty, il castello assume l'attuale architettura. Da un atto notarile dell'inizio del secolo, si parla della vendita del Castello dei Calzolari da parte di Ser Pernicchia a causa di debiti di gioco. L'ultima famiglia nobile che ha posseduto il castello e la villa attigua sono i Conti Bosca di Roveto, famosa e antica casa originaria delle Marche. Il castello fu abitato dal Conte Mario e la Contessa Angela, mentre la Villa fu la residenza della loro figlia Monica, che andò sposa a Don Ascanio dei Duchi Sforza Cesarini. La cerimonia di nozze, raffinata e sfarzosa, fu celebrata nella prestigiosa cornice della Cappella del Castello, tuttora consacrata.

Infrastrutture e trasporti

Se volete visitare Torre Calzolari, sappiate che potete arrivare in auto lungo la strada provinciale che connette Gubbio a Fossato di Vico, percorrendo circa 8 km a sud del capoluogo. In passato, il paese aveva anche una stazione ferroviaria, la Stazione di Torre Calzolari, che faceva parte della Ferrovia Appennino Centrale a scartamento ridotto. Questa ferrovia collegava la Stazione di Arezzo a quella di Fossato di Vico ed era in funzione dal 1886 al 1945.

Conclusioni

Quindi, amici, se cercate un luogo tranquillo e caratteristico da visitare, Torre Calzolari potrebbe essere una meta interessante per voi. Qui potrete ammirare il Castello, situato in una posizione panoramica sulle colline umbre e circondato da uno splendido parco secolare. Ricordate che, se volete raggiungere il paese, potete percorrere la strada provinciale che lo collega a Gubbio, oppure optare per il treno, se lo scartamento ridotto non vi crea problemi. Fidatevi, vi innamorerete di Torre Calzolari!

Federico Conte
Scritto da Federico Conte
Aggiornato Giovedì 17 Feb 2022