Guardavalle
Saluto e introduzione
Ciao amici! Oggi voglio parlarvi di un bellissimo comune della Calabria, Guardavalle o, come viene chiamato in dialetto calabrese, Guardavaji. Con i suoi 4422 abitanti, si estende su un territorio di oltre 60 km² tra le province di Catanzaro, Vibo Valentia e Reggio Calabria. Vi parlerò della sua geografia fisica, delle sue origini, della storia e dei luoghi d'interesse che non potete davvero perdervi.
Geografia fisica
Territorio
Il territorio di Guardavalle è qualcosa di incredibile: si estende dal livello del mare, con una lunga spiaggia con dune e acque cristalline, fino ai 1100 metri di Elce della Vecchia, dove si trovano estese foreste di lecci, faggi, querce, abeti bianchi e castagni. L'area è di grande interesse ambientale e turistico, ed è possibile visitare il borgo di Pietracupa e le cascate del torrente Assi, famose per la loro bellezza.
Origini del nome
Guardavalle deve il suo nome alle sue origini: fondata probabilmente nel IX secolo da profughi che si rifugiarono sulle alture per proteggersi dalle incursioni saracene, il suo nome deriva dalla posizione geografica, ovvero dal guardare la valle.
Storia
Guardavalle ha una storia antica e molto interessante: ha passato molti secoli sotto varie dominazioni, come quella normanna, hohenstaufiana, angioina, aragonese, spagnola, francese e borbonica. Fu fondata ufficialmente come comune autonomo nel 1799 dal Generale Championnet.
Monumenti e luoghi d'interesse
Guardavalle è ricco di monumenti e luoghi d'interesse che vale la pena visitare. Tra i più importanti troviamo il Palazzo Falletti del XIX secolo, Palazzo Spedalieri del XVII-XVIII secolo, Palazzo Sirleto del XVI-XVII secolo, Palazzo Salerno del XVI secolo, Palazzo Riitano, Palazzo Trua del XVIII secolo, Palazzo Criniti del 1492 e Palazzo Rispoli del XIX secolo. Non mancano anche numerose torri come la Torre Cavallara in località Vinciarello del 1485, la Torre Giordano, la Torre di Nena e la Torre Menniti. Inoltre, è possibile ammirare l'Arco di Trionfo in Piazza del Carmine, i ruderi della Basilica di San Carlo Borromeo e numerose chiese, come la Chiesa Parrocchiale di Acacio di Bisanzio Martire o del Rosario del XVIII secolo, la Chiesa Maria SS.ma del Carmine del XVII secolo, la Chiesa delle Anime del Purgatorio o di Maria SS.ma delle Grazie del XVII secolo, la Chiesetta di Sant'Antonio e il Monastero di Santa Maria. Da non perdere, poi, il Mulino Galati del 1867.
Società
Evoluzione demografica
Guardavalle vanta una popolazione di 4422 abitanti, in costante aumento.
Istituzioni, enti e associazioni
Guardavalle fa parte dell'Unione dei Comuni del Versante Ionico, assieme a Cardinale, Davoli, Guardavalle, Badolato, Santa Caterina dello Ionio, Sant'Andrea Apostolo dello Ionio, San Sostene e Isca sullo Ionio.
Cultura
Eventi
Guardavalle è famosa per i suoi eventi, tra cui la festa della Traslazione delle Reliquie del Santo Patrono il 16 gennaio, la Festa Patronale di Sant'Agazio Martire il 7 maggio, la festa della Vergine Maria del Monte Carmelo il 16 luglio, la festa di Santa Maria degli Angeli il 7 agosto, la Festa della Vergine Maria Regina del Santo Rosario la 1ª domenica di ottobre, la festa di Caterina d'Alessandria Vergine e Martire d'Alessandria il 25 novembre e la Festa di Maria SS. l'15 agosto.
Conclusione
Ecco a voi, amici, una breve descrizione di Guardavalle, un comune incantevole e pieno di storia. Se cercate natura, arte, cultura e tradizioni non potete non visitarlo. Spero che la mia descrizione vi abbia fatto venire voglia di visitarlo, e se avete già avuto l'opportunità di farlo, condividete con noi la vostra esperienza!