Grugliasco

La città di Grugliasco: il suo territorio e le sue origini

Ciao amici! Oggi parleremo di Grugliasco, un comune italiano che si trova a soli 5 km ad ovest di Torino, nella regione del Piemonte. Con i suoi 36.538 abitanti, Grugliasco è una città della città metropolitana di Torino, con una conurbazione nell'area metropolitana di Torino. In questo testo, parleremo della geografia fisica e delle origini del nome di questa affascinante città.

Geografia fisica

Il territorio di Grugliasco si estende a est e a sud con Torino, a ovest con Rivoli (fraz. Tetti Neirotti e Levi) e a nord con Collegno. Il suo territorio è per lo più pianeggiante, con qualche collina eolica. Non esistono fiumi o torrenti, il che ha influenzato la lenta urbanizzazione della città.

Grugliasco: territorio e origini di una città affascinante.

Origine del nome

Il nome Grugliasco potrebbe derivare dal termine 'Gruglascum' o 'Curlascum', che era l'antico nome del colono romano cui venne assegnata parte di queste terre durante la centuriazione romana delle periferie ovest di Torino. Tuttavia, ci sono anche altri studi che suggeriscono che il toponimo Grugliasco possa essere riferito agli uccelli Gruidae, che probabilmente sostavano qui durante le loro migrazioni stagionali.

Infatti, la comunità di Grugliasco ha scelto il volatile chiamato "gruidae" come il simbolo araldico del proprio stemma, attestato per la prima volta nel 1613.

Storia

La storia di Grugliasco ha le sue radici nel 1047, quando l'imperatore Enrico III il Nero ha citato il Capitolo canonicale del Duomo di Torino con i diritti sui beni posseduti, tra cui la curtis Grugliascum e la chiesa di Cassiano di Imola. Questo ha dato origine alla comunità di Grugliasco, che si è sviluppata nel tempo intorno al nucleo di proprietà dei canonici torinesi, che corrisponde all'attuale centro storico, accanto all'antica chiesetta dedicata a Cassiano di Imola.

Tuttavia, nel 1599 i grugliaschesi si sono posti sotto la "protezione" di San Rocco contro la peste incombente, il che ha portato all'affermazione del santo come protettore della città. Nel 1619, il duca di Savoia Carlo Emanuele I di Savoia ha eretto Grugliasco a contea, infeudandola alla Città di Torino. La contea si espanse economicamente e geograficamente per tutto il XVI secolo, fino ai limiti di un'antica cinta muraria.

La bealera di San Vito

Tuttavia, le vestigia del Basso Medioevo sono scarse e si limitano alla torre civica e ad un affresco. Inoltre, l'inesistente irrigazione del territorio, privo di torrenti o fiumi, ha portato ad un'urbanizzazione relativamente lenta. La creazione nel XV secolo di una Bealere di Torino, che viene ancora utilizzata per l'irrigazione dei campi in Strada del Gerbido, ha determinato un più rapido sviluppo economico della città.

Quindi, amici, questa è la storia di Grugliasco. Una città antica e affascinante che ha mantenuto il fascino del passato nella sua architettura e nei suoi simboli. Si potrebbe dire che il volo degli uccelli e l'irrigazione del terreno nelle campagne sono ciò che ha fatto di questa città quello che è oggi. Grazie per aver letto questo testo amichevole sulla città di Grugliasco!

Ludovica Neri
Scritto da Ludovica Neri
Aggiornato Lunedì 31 Gen 2022