Grignasco

Benvenuti a Grignasco!

Ciao a tutti! Siete pronti per scoprire un piccolo tesoro nascosto in Piemonte? Oggi vi porterò alla scoperta di Grignasco, un grazioso comune di 4330 abitanti situato nella provincia di Novara e incastonato nella splendida Valsesia.

Geografia fisica

Pur essendo in provincia di Novara, Grignasco appartiene alla Valsesia e confina con la provincia di Vercelli. Si trova a un'altitudine di 322 metri sul livello del mare e confina con diversi comuni, come Borgosesia, Valduggia, Boca, Maggiora e Prato Sesia. Il territorio è protetto dal monte Fenera, che delimita il nord del paese e lo ripara dalle fredde correnti del monte Rosa. Le propaggini collinari che circondano il paese formano una verde conca che si estende fino ai confini di Prato Sesia.

Nel territorio di Grignasco, i principali corsi d'acqua sono rappresentati dal fiume Sesia, il Roccia (che nasce a circa 600 metri sul livello del mare e confluisce nel Sesia presso Prato Sesia), il torrente Mologna (che nasce nel parco del Monte Fenera in territorio di Grignasco-Valduggia e confluisce nel Sesia a nord di Prato Sesia), il torrente Strona di Briona (che nasce sempre dal Monte Fenera e bagna brevemente il territorio grignaschese), e il torrente Magiaiga (che nasce dal Monte Fenera, costeggia la frazione di Ara e si getta nel Sesia poco a nord dell'abitato).

Grignasco: un tesoro nascosto tra storia, natura e cucina tipica!

Storia

Le prime menzioni scritte di Grignasco risalgono all'anno Mille, quando l'imperatore Ottone III confermò al vescovo di Arcidiocesi di Vercelli il possesso delle terre di Grignasco. In seguito, il comune divenne sede di pieve della diocesi di Novara, come attestato da diverse bolle papali. Si ipotizza che in quel periodo il territorio fosse organizzato in una serie di insediamenti, corrispondenti alle attuali frazioni, disseminati nella zona pianeggiante, mentre attorno al colle su cui sorgeva il castello si concentrarono gli sviluppi edilizi successivi.

Oggi, dei pochi ruderi del Castello di San Genesio restano soltanto le tracce, ma si può ancora immaginare l'atmosfera medioevale passeggiando per le vie Castello e Torrione. Intanto, a ridosso del colle, sorgono le cantine di Grignasco, una sorta di piccolo ricetto più facilmente difendibile rispetto al resto dell'abitato.

Cosa vedere

Grignasco è un piccolo borgo che si presta perfettamente per una passeggiata tranquilla. Oltre alle vie Castello e Torrione, che costeggiano il colle su cui sorgeva il castello, potrete ammirare la chiesa parrocchiale di San Vincenzo, costruita tra il XIX e il XX secolo, a pochi passi dalla piazza principale. Nella stessa piazza, vi troverete davanti al Palazzo Comunale, sede delle istituzioni locali, mentre sul lato opposto si trova l'edificio che ospita la biblioteca comunale.

Per gli amanti della natura, la zona circostante a Grignasco è amatissima dai turisti e dai locali, grazie alla presenza del Parco del Monte Fenera. Qui potrete passeggiare lungo i sentieri immersi nella natura, ammirando bellissimi panorami e incontrando animali selvatici.

Cucina tipica

La cucina di Grignasco è tipica della tradizione piemontese e rispecchia la sua storia e il territorio. Uno dei piatti più famosi è la polenta concia, che viene preparata con formaggio fuso, burro e salame locale. Altrettanto famosi sono i cordi d'oro, sfoglie di pasta ripiene di formaggio fuso e patate, che vanno assolutamente assaggiati.

In ogni caso, camminando per il paese, troverete diversi ristoranti e trattorie dove potrete gustare la cucina locale insieme a un buon bicchiere di vino.

Conclusioni

Ecco qui la presentazione di Grignasco, un paese pieno di storia e di natura, che merita di essere scoperto. Qui potrete passeggiare tranquillamente alla scoperta delle sue bellezze e gustare la cucina della tradizione. Ci tengo a precisare che la mia esperienza qui è stata davvero positiva, e non vedo l'ora di tornare! Di sicuro, questo paese lascerà anche voi a bocca aperta.

Erica Ferrari
Scritto da Erica Ferrari
Aggiornato Mercoledì 20 Lug 2022