Greci

Benvenuti a Greci: un comune dalle antiche tradizioni arbëreshë

Ciao a tutti! Oggi vi parlerò di Greci, un comune situato nella provincia di Avellino in Campania, noto per le sue antiche tradizioni arbëreshë. Greci è un piccolo borgo di soli 584 abitanti, ma è caratterizzato da un grande patrimonio culturale e storico.

Un borgo immerso nella natura

Greci è situato a 821 metri di altitudine su di un'altura che domina la valle del Cervaro. Il territorio comunale è costituito principalmente da campi, pascoli e boschi, tra cui spiccano le due grandi selve di Porcino e Ripitella, con la loro interessante flora e fauna. In particolare, i boschi di Serrone e Monte Cervo sono composti da conifere, mentre il fiume Cervaro lambisce il territorio comunale raccogliendo le acque di numerosi torrenti. Inoltre, il laghetto naturale Luza Aquafets, con i suoi 3500 metri quadrati, rappresenta un'importante attrazione per i visitatori.

Greci: un tesoro di tradizioni arbëreshë

Il clima di Greci

Il clima di Greci è di tipo temperato fresco, con estati miti e piuttosto asciutte e inverni alquanto freddi, caratterizzati da precipitazioni moderate e neve talvolta abbondante. La stazione meteorologica di Ariano Irpino, situata nelle vicinanze, costituisce il riferimento per la città.

Origini del nome

Il nome di Greci deriva dal latino Graeci, che significa "greci", in riferimento alla popolazione bizantina che ha dato origine al borgo. Gli abitanti di etnia albanese d'Italia, invece, utilizzano il toponimo Katundi, che in lingua albanese significa "il paese, il centro abitato".

Una breve storia di Greci

Greci fu fondata nel 535 d.C. dai Bizantini, sotto il generale Belisario, che fondò molte colonie in Italia. Distrutto dai Saraceni nel 908, il borgo fu ricostruito nel 1039 per ordine di Pandolfo II di Benevento, principe di ducato di Benevento. Durante la conquista normanna dell'Italia meridionale, divenne residenza del barone Gerardo, fratello del contea di Ariano e la baronia si estendeva a comprendere anche i borghi fortificati di Savignano Irpino e della Ferrara, entrambi ubicati sull'opposto versante della valle del Cervaro. Nel corso dei secoli, il territorio di Greci subì le vessazioni di baroni e feudatari locali che ne limitarono lo sviluppo.

La conservazione delle tradizioni arbëreshë

Nonostante le difficoltà, Greci è riuscita a mantenere vive le sue antiche tradizioni arbëreshë, uniche in tutta la regione e tutelate per legge. Greci ha conservato nel corso dei secoli la lingua, la cultura, i costumi e le tradizioni originarie, che oggi rappresentano un'importante attrazione turistica per i visitatori.

In conclusione, Greci è un piccolo borgo immerso nella natura, con una grande storia e un patrimonio culturale unico. Se vi trovate nella zona, non esitate a fare una visita a questa meravigliosa città, che vi lascerà un ricordo indelebile. Grazie per aver letto il mio articolo e a presto!

Francesco Serra
Scritto da Francesco Serra
Aggiornato Sabato 30 Lug 2022