Gonnostramatza

Benvenuti a Gonnostramatza!

In Sardegna, nel centro della Marmilla, c'è un piccolo comune di nome Gonnostramatza che conta 862 abitanti. Oggi vi porterò alla scoperta di questo luogo rurale e pittoresco, che ha una storia interessante, monumenti e luoghi d'interesse, e uno stile di vita tranquillo e autentico.

Scopriamo la geografia e l'origine del nome

Gonnostramatza ha un clima temperato mediterraneo e deve il suo nome alla presenza della pianta di tamerice nei suoi dintorni, il cui nome in sardo è "tramatzu". "Gonnos" significa collina, quindi il nome del comune significa "la collina della tamerice".

Gonnostramatza: storia e bellezze di un comune sardo

Una breve storia di Gonnostramatza

Il territorio di Gonnostramatza è stato abitato sin dai tempi nuragici e romani, come dimostrano i resti archeologici presenti nella zona. Nel Medioevo, Gonnostramatza faceva parte del giudicato di Arborea e della curatoria di Parte Montis, di cui era capoluogo. Dopo la caduta del giudicato, Gonnostramatza passò sotto il dominio degli aragonesi e divenne un feudo dei conti di Quirra. Nel Settecento fu sede di una Cassa di Credito Agricolo istituita dai Casa Savoia. Nel 1839, con la soppressione del sistema feudale, Gonnostramatza divenne un comune autonomo.

I simboli di Gonnostramatza

Nello stemma del comune si trovano un fiume, un ramoscello di mandorlo in fiore e un ramoscello di tamerice, che rappresentano la coltura tipica e l'arbusto fluviale. Il fiume è il rio Mogoro, noto per il ponte romano a cinque arcate che lo attraversava fino alla sua demolizione nel 1928.

I monumenti e i luoghi d'interesse di Gonnostramatza

Gonnostramatza vanta diverse testimonianze della civiltà nuragica, come nuraghi, necropoli e abitazioni millenarie. Tra le architetture religiose, troviamo la Chiesa di San Michele, la chiesetta di Sant'Antonio Abate e la chiesa di San Paolo a Serzela.

La società di Gonnostramatza

Gonnostramatza ha una popolazione di 862 abitanti e la sua lingua ufficiale è il sardo campidanese occidentale. Tra gli eventi annuali più importanti del comune ci sono la festa di sant'Antonio Abate, i riti della settimana santa, l'esposizione "Arti e mestieri", la festa di San Paolo Apostolo e la festa del patrono San Michele Arcangelo e Santa Teresina.

L'economia di Gonnostramatza

Le attività principali di Gonnostramatza sono la pastorizia e l'agricoltura, ma recentemente anche il turismo e l'artigianato stanno prendendo piede come fonti di reddito.

L'amministrazione di Gonnostramatza

Gonnostramatza è amministrata da un sindaco e un consiglio comunale, ed è parte della provincia di Oristano.

Conclusioni

Gonnostramatza è un piccolo comune sardo che, grazie alla sua storia millenaria, ai suoi monumenti e ai suoi luoghi d'interesse, può offrire ai visitatori un'esperienza autentica e suggestiva dell'isola. Speriamo che la visita virtuale di oggi vi abbia incuriositi a farci una visita di persona. A presto!

Irene Mariani
Scritto da Irene Mariani
Aggiornato Martedì 5 Apr 2022