Giuliano Teatino
Alla scoperta di Giuliano Teatino, il Comune italiano dalle origini antiche
Ciao a tutti! Oggi vi parlerò di Giuliano Teatino, un piccolo comune situato nella provincia di Chieti in Abruzzo, Italia. Con una popolazione di soli 1132 abitanti, potrebbe sembrare insignificante, ma in realtà la sua storia è molto interessante!
Origini del nome
La prima menzione di questo paese risale al Medioevo, verso il 1320, quando si chiamava "Tullianum". In seguito, il nome divenne "Julianum”, probabilmente a causa della pronuncia degli abitanti. Si ipotizza che il nome originale fosse dovuto alla presenza di una colonia romana o alla residenza della famiglia Tullia e poi della famiglia Julia, da cui il paese avrebbe preso il nome.
Durante il XVI e XVII secolo, il paese venne chiamato per errore "Uigliano", ma il contado continuò ad essere chiamato "Giugliono". Si sa che nel 1630 il parroco della zona si firmava "Matteo arciprete di Giuglioano".
Storia
Nel 1059, Giuliano Teatino era possedimento della Diocesi di Chieti e la sua Pieve era compresa nell'elenco dei privilegi confermati da Papa Niccolò II al nuovo Vescovo Teatino Attone dei Marsi.
Successivamente, nel 1173, il paese divenne feudo di Fiordano di Rivello e nel 1279 Carlo I d'Angiò donò Giuliano Teatino a Bertrando di Poget. Durante il regno di Ladislao I di Napoli, fu di Carlo III di Durazzo e poi, durante il regno di Giovanna II di Napoli, appartenne a Francesco De Ricciardi di Ortona.
Nel 1421, Braccio da Montone venne alle armi contro la regina Giovanna e i suoi possedimenti andarono ai Orsini. Nel 1425 Bartolomeo Di Riccardis, figlio di Francesco, rivendicò i diritti sulle terre e ottenne la restituzione dei suoi possedimenti.
Nel 1440, il paese passò alla contea di Manoppello, sotto il dominio degli Orsini, fino al 1507, quando Ferdinando II di Aragona donò la contea di Manoppello a Bartolomeo di Alviano.
Nel 1541, il feudatario di Giuliano Teatino fu Camillo Caracciolo, ma poi, nel 1550, Francesco di Palma acquistò il feudo pagando 7000 ducati. Nel 1586 il paese fu governato da Giovanni di Palma con il titolo di barone, mentre nel 1669 un altro Giovanni di Palma ebbe il feudo. Infine, nel 1802, il paese passò al duca Celaia di Canosa Sannita.
Geografia fisica
Giuliano Teatino sorge su un colle tra la Maiella e il mare Adriatico, tra i torrenti Venna e Dendalo, affluenti di destra del Foro. Ha una superficie di 9,89 km², con un'altitudine che va dai 53 ai 281 metri sul livello del mare.
Il terremoto del 1843 e il nuovo centro
Il 18 marzo 1843 un'ampia zona di Giuliano Teatino sprofondò di ben 200 metri, provocando lo sfollamento degli abitanti. Fortunatamente non ci furono vittime, ma il centro storico rimase distrutto.
Oggi il paese è scarsamente abitato a causa dell'instabilità del terreno, ma il nuovo centro si è esteso lungo una dorsale, offrendo un'ottima vista panoramica.
Conclusioni
Insomma, come avete visto, Giuliano Teatino è un paese che conserva una storia antica e interessante. Se siete alla ricerca di un luogo tranquillo e suggestivo dove poter godere di panorami mozzafiato, questo potrebbe essere il posto giusto per voi. Venite a scoprire la bellezza e la storia di questo comune abruzzese!
