Giuliano di Roma
Conosciamo Giuliano di Roma!
Ciao a tutti, oggi vi parlerò di Giuliano di Roma, un tranquillo comune della provincia di Frosinone nel Lazio. Con i suoi 2307 abitanti, questa piccola località è immersa nella bellezza naturale delle montagne circostanti.
Scopriamo la geografia di Giuliano di Roma
Il centro storico si trova ai piedi del Monte Siserno, a un'altitudine di 365 metri s.l.m. Il territorio comunale è costituito da un terzo di colline e due terzi di montagne. Tra le cime più alte si trovano il Colle Calvello e il Monte Ravola Scrima, circondati da rocce calcaree, argille e preta nera, ovvero rocce magmatiche tipiche del territorio.
Anche se non ci sono corsi d'acqua in superficie, la zona è ricca di sorgenti grazie ai numerosi corsi sotterranei. Tra la fauna del territorio possiamo trovare volpi, cinghiali, donnole, faine, ricci e tassi. Tra gli uccelli spiccano il biancone, il nibbio bruno, la civetta, il pettirosso, la ghiandaia, il fringuello, il merlo e il piccione selvatico.
La popolazione di Giuliano di Roma, che un tempo viveva nel centro storico, si è trasferita nel corso degli anni sia nel centro città che in campagna. Il centro storico ha mantenuto il suo aspetto medievale, con stradine strette che passano sotto arcate. Non ci sono molti edifici risalenti a quel periodo a parte il campanile parrocchiale. Le case si alternano tra modeste abitazioni con le caratteristiche scalette esterne e palazzetti più eleganti con portali in pietra scolpiti con gli stemmi delle famiglie.
Il clima di Giuliano di Roma
Giuliano di Roma ha un clima classificato come zona D, con 1822 GR/G.
La storia di Giuliano di Roma
L'età antica
Non ci sono dati sicuri riguardo alla nascita di Giuliano, ma sappiamo che il territorio, come tutto il Lazio, è stato abitato sin dalla preistoria. Ci sono pochi reperti litici che testimoniano l'antica presenza umana: punte di freccia e pietre lavorate difficili da datare.
La zona collinare e scarsa di corsi d'acqua non era molto adatta alla vita stabile di una comunità. Era quindi un luogo di passaggio per i popoli antichi del Lazio, che si muovevano dalla valle del Sacco verso i centri storici di Priverno e Terracina.
Secondo una leggenda tratta dall'Eneide, Metabo, re deposto di Priverno, raggiunse il territorio di Giuliano dopo aver attraversato il fiume Amaseno con la figlia Camilla. La leggenda afferma che egli visse tra le montagne selvagge e le foreste, in compagnia dei pastori locali. Nel IV secolo a.C. l'occupazione romana portò alla fine di questo stile di vita.
Conclusioni
Se vi capita di visitare il Lazio, non dimenticate di fare un salto a Giuliano di Roma. Potrete ammirare paesaggi mozzafiato e vivere l'atmosfera suggestiva del centro storico. Se siete amanti della natura, non rimarrete delusi dalle bellezze che questo comune ha da offrire.
