Gessopalena
Gessopalena: un comune di origine antichissima che conserva le sue radici
Gessopalena è un comune situato in provincia di Chieti, Abruzzo. Questa zona si estende su un territorio di 31,4 km² situato alle pendici del massiccio della Maiella. Il centro cittadino è situato a 654 m s.l.m. e la sua altimetria varia da 237 m s.l.m. fino agli 853 m s.l.m., raggiunti a Monte San Giuliano.
Geografia Fisica
La bellezza di Gessopalena risalta dagli aspri rilievi collinari dove sorgono numerosi corsi d'acqua come il fiume Aventino ed i torrenti Rio Secco, Mazzetta, Cesa e San Giusto. Nelle campagne che circondano l'abitato si trova La Morgia, un affioramento calcareo chiamato che raggiunge gli 827 m s.l.m. all’interno del quale si può ammirare un’importante scultura dell’artista greco Costas Varotsos.
Origini del nome
Gessopalena deve il suo nome alla presenza del gesso, una roccia sedimentaria composta prevalentemente da solfato di calcio anidro. La zona è stata abitata fin dall’età antica dai Sanniti Carricini, ma è durante il periodo romano che il toponimo ''Terrae gypsi'' si diffonde, a causa della presenza del gesso. Nel Medioevo, il toponimo divenne semplicemente Gesso ma per distinguerlo dagli altri paesi con lo stesso nome dell’attuale Chietino, si aggiunsero le espressioni “Gesso vicino Palena” e “Gesso vicino Vasto”. Col tempo, la denominazione cambiò in Gessopalena, anche se gli abitanti continuano ad utilizzare il termine “Gesso” per riferirsi al loro paese.
Storia
L’area di Gessopalena ha sempre ospitato importanti insediamenti abitativi sin dalla preistoria. Nel territorio di Monte San Giuliano, sono stati ritrovati resti di mura megalitiche di epoca preromana, che svolgevano funzione difensiva dei Carricini. Negli scavi eseguiti in Contrada Collomero e Pia’ Nicola furono invece rinvenuti i resti di edifici e strade. Durante la costruzione della Via Peligna, venne ritrovata una statua raffigurante una sfinge che dimostra la presenza romana in questo territorio.
Dal Medioevo all'epoca moderna
Il primo documento storico che narra dell'esistenza del paese risulta nel Memoratorium dell'abate Bertario di Montecassino, documento in cui vengono citati i feudi di Montecassino tra il Sangro e l'Aventino tra cui il Castellum de Gessi. Nel XVI secolo, la città divenne feudo degli Orsini, che la tennero fino al 1641, per poi passare ai Caracciolo di Gissi. Nel 1806 il territorio passò sotto il controllo francese e nel 1811 diventò comune del Regno delle Due Sicilie. Nel dopoguerra, Gessopalena ha attraversato la fase di industrializzazione, dettata sia dall'agricoltura che dalle attività estrattive, e la successiva fase di deindustrializzazione e spopolamento.
Gessopalena oggi
Gessopalena è una località che attrae sempre più turisti grazie alla presenza di una vasta gamma di attività ed eventi. Uno di questi eventi è la Corrida, una competizione di tori che si svolge annualmente durante il periodo estivo. Inoltre, la città organizza una Festa Patronale in onore di San Nicola di Bari, il santo patrono del paese. Durante queste festività è possibile assaggiare le prelibatezze locali, come le "ferratelle" e i "calcioni".
Gessopalena si estende su un territorio di una bellezza naturale incredibile, con numerosi percorsi escursionistici e ciclabili. Infatti, uno dei percorsi naturalistici più spettacolari è rappresentato dalla gola del torrente Aventino, che offre paesaggi di notevole fascino naturalistico.
Conclusioni
In conclusione, Gessopalena è un comune di origine antichissima che conserva le sue radici. La bellezza del suo territorio, i tesori storici e un'ampia gamma di eventi culturali, sportivi e gastronomici rendono Gessopalena uno dei luoghi più belli e interessanti da visitare in Italia.