Gardone Riviera

Benvenuti a Gardone Riviera!

Ciao amici, oggi voglio parlarvi di una bellissima località del Lago di Garda: Gardone Riviera. Questo piccolo comune della provincia di Brescia si estende su una superficie che varia dai 65 m s.l.m. ai 1.100 m s.l.m. e ospita circa 2.631 abitanti.

Geografia fisica

Gardone Riviera: Tra Storia, Arte e Paesaggi Incantevoli

Territorio

Gardone Riviera è situata sulla sponda bresciana (vale a dire occidentale) del lago di Garda ed è parte integrante del Parco regionale dell'Alto Garda Bresciano. Essendo posta sul Lago, gode di un clima mite che permette la coltivazione di piante mediterranee come gli ulivi e gli agrumi.

Clima

Questa particolare collocazione geografica, unita all'assenza di venti freddi, fa sì che Gardone sia ricca di piante esotiche come palme, banani e agavi, oltre ad alberi secolari di canfora e capperi che crescono sui muri esposti a sud.

Storia

Gardone Riviera ha una storia molto antica, risalente all'età del bronzo, come dimostrano gli scavi archeologici condotti recentemente. Nel medioevo, Gardone era un territorio longobardo e si narra che la sua origine potrebbe derivare dal termine warda, ovvero fortezza o presidio militare. In seguito alle invasioni degli Ungheri del X secolo, venne eretto un forte-castello nella zona della Contrada; un resto di bastione è ancor oggi presente nella strada Torricella. Il primo documento che menzioni Gardone risale al 958.

Cenni storici

Ma il vero simbolo di Gardone Riviera è il Vittoriale degli Italiani, ossia la dimora di Gabriele D'Annunzio che è divenuta di proprietà dello Stato Italiano nel 1931. Il Vittoriale è una delle maggiori attrazioni turistiche di Gardone e accoglie ogni anno circa 210.000 visitatori. Si tratta di uno spazio unico, pieno di suggestione, che racchiude al suo interno una casa-museo, un teatro all'aperto, un tempio votivo, una biblioteca e una pinacoteca.

La casa-museo viene descritta dall'imponente facciata, sul cui lato sino quello della baia del Vittoriale. La casa comprende uno scalone che conduce ai saloni, le cui pareti sono decorate con quadri, fotografie e altri oggetti di arte contemporanea e moderna. La stanza dell'udienza, dove il poeta riceveva i visitatori, è ubicata nella parte più antica dell'edificio e conserva numerosi oggetti personali di D'Annunzio, come mobili, sculture, dipinti e busti.

Il teatro all'aperto, chiamato "Gran anfiteatro del Vittoriale", conta una capienza di circa 1.400 spettatori e negli anni ha ospitato innumerevoli eventi culturali e musicali.

Il tempio votivo di D'Annunzio è un luogo di grande spiritualità, situato all'interno di un prato ornamentale con una vista mozzafiato sul lago di Garda. La costruzione del tempio iniziò nel 1923 e fu completata nel 1929.

La biblioteca è una parte molto importante del Vittoriale; essa contiene numerosi testi di D'Annunzio, libri di storia dell'arte, di letteratura, di filosofia e di storia in generale.

La pinacoteca del Vittoriale espone una collezione di arte moderna e contemporanea. Al suo interno si possono ammirare opere di grandi artisti come De Pisis, Modigliani, Morandi, Balla, Guttuso e molti altri.

La tipicità Mitteleuropea

Gardone Riviera è una meta turistica molto popolare grazie alla sua bellezza incontaminata e alla sua architettura, che richiama il tipico stile Mitteleuropeo. Lungo le sue strade si trovano molte case in stile Liberty, con grandi giardini e molte piante esotiche.

Conclusioni

Insomma, Gardone Riviera è un piccolo gioiello incastonato tra le montagne e il lago di Garda, una delle località turistiche più apprezzate non solo in Lombardia, ma in tutta Italia. La presenza del Vittoriale degli Italiani, insieme alla bellezza naturale del luogo, lo rendono un'attrazione imperdibile per chiunque voglia visitare questa zona. Ma Gardone Riviera è molto altro ancora: è una piccola comunità, accogliente e autentica, che vive nella tradizione e valorizza il proprio territorio. Venite a trovarci e scoprite tutte le meraviglie che questa località ha da offrire!

Chiara Russo
Scritto da Chiara Russo
Aggiornato Lunedì 25 Apr 2022