Gambugliano

Benvenuti a Gambugliano, il piccolo Comune sulla collina!

Ciao a tutti! Oggi voglio parlarvi di Gambugliano, un delizioso Comune situato in provincia di Vicenza, in Veneto. Questo villaggio è piccolo, con soli 834 abitanti, ma è molto affascinante. Si trova a 133 metri sul livello del mare e dista circa 13 chilometri dalla città di Vicenza.

Il territorio: una combinazione di colline e pianure

Il territorio di Gambugliano si estende per 7,95 chilometri quadrati e comprende principalmente le colline dei Monti Castellari, spesso chiamati Pre-Lessini, e solo in minima parte si estende in pianura. Nella valle denominata “Valdiezza", che coincide con la zona pianeggiante, scorre un torrente che si chiama proprio Valdiezza e che sfocia nel fiume Retrone.

La parte valliva del territorio risale all'Oligocene e sotto i calcari di tale periodo, si trovano marne ed argille dell'Eocene superiore. Tutto il territorio è anche molto ricco di fossili del Miocene ed Oligocene. Nella località “Il Covolo”, situata nel territorio di Gambugliano, fu trovato il più ricco giacimento fossile di ''Natica (zoologia)'' (un gasteropode) in Italia, negli anni '70.

Gambugliano: un tesoro tra colline e pianure nella provincia di Vicenza.

L'origine del nome: tra antichità e tradizione popolare

L'origine del nome “Gambugliano” è molto antica e accertata. Infatti, il nome latino del villaggio, Gambullanum, fa riferimento al nome di un fondo o di una proprietà di un uomo chiamato Cambullius (fundus Cambullianus).

Tuttavia, la tradizione popolare vuole che il nome “Gambugliano” abbia origine da due parole dialettali, “gran e bojon”, cioè “grande” e “fango”, che potrebbero essere tradotte come “grande fango”. Secondo questa versione, il nome sarebbe stato dato a causa della presenza di alcune sorgenti nel territorio, che sembra sgorgino dal terreno quasi come acque bollenti naturali.

La storia di Gambugliano: dalle antiche popolazioni alla chiesa di San Lorenzo

Il territorio di Gambugliano è stato abitato sin dall'epoca pre-romana, probabilmente dagli Euganei, la popolazione più antica dell'Italia nord orientale di tipo preindoeuropeo. In seguito, i Veneti si stabilirono nella zona a causa della pianura che li spingeva verso le zone collinari e montuose. È proprio con questi ultimi che gli Euganei si fusero, avvicinandosi per usi e cultura simili tra di loro intorno al primo millennio a.C.

Un aspetto curioso di queste popolazioni è stato il loro culto dei morti: infatti, essi incenerivano i morti e raccoglievano le ceneri in vasi o utilizzavano anche la vera sepoltura, anticipando il culto dei morti dei Romani.

Le prime citazioni accertate del nome di Gambugliano risalgono al XIII secolo, anche se la sua origine è molto più antica. La sua unica frazione, Monte San Lorenzo, risale invece al XIV secolo e prende il nome dalla chiesa di San Lorenzo, che risulta essere citata già in un documento vaticano del 1297.

I patroni del villaggio sono San Vito, Modesto e Crescenzia, mentre la frazione di Monte San Lorenzo ha come patrono proprio San Lorenzo.

Conclusione: Gambugliano, un tesoro nascosto nelle colline venete.

Cari amici, Gambugliano è un piccolo tesoro nascosto tra le colline venete, un luogo dove la storia e la natura si incontrano in un perfetto connubio. Questo villaggio ci offre la possibilità di immergerci nella sua antichissima storia e di scoprire com'è cambiato attraverso i secoli. Se mai avete la possibilità di visitarlo, non perdete l'occasione di assaporare l'autenticità della vita in un paese collinare. Siete i benvenuti a Gambugliano, il piccolo Comune sulla collina!

Simone Costa
Scritto da Simone Costa
Aggiornato Mercoledì 3 Ago 2022