Gallo Matese
Benvenuti a Gallo Matese
Ciao a tutti! Oggi vi parlerò di Gallo Matese, un piccolo comune della provincia di Caserta, in Campania, con una popolazione di soli 496 abitanti. Gallo Matese è situato al confine con la regione Molise, su un colle verde al centro di una valle splendida, occupata in parte da un bellissimo lago. Gallo Matese può essere raggiunto attraverso tre strade: dal bivio Fontegreca-Capriati a Volturno, per coloro che arrivano da Venafro; da Monteroduni, per chi arriva da Isernia; e da Letino, per chi arriva dal lago del Matese. Inoltre, Gallo Matese è all'interno del parco regionale del Matese, il che rende questa zona perfetta non solo per gli amanti della natura, ma anche per gli amanti della storia.
La geografia fisica di Gallo Matese
Una delle caratteristiche più notevoli di Gallo Matese è il suo paesaggio pittoresco. La vallata di Gallo è davvero una bellezza, con un lago incantevole e una grande collina che si eleva da esso. Nella frazione di Vallelunga, a circa 10 km da Gallo, troverete il famoso "Masso rosso" (Piescurusc). Inoltre, la zona circostante Gallo Matese è facilmente raggiungibile attraverso le tre strade sopracitate. Quindi, se amate la natura e cercate una destinazione tranquilla, Gallo Matese è la città perfetta per voi.
La storia di Gallo Matese
La storia di Gallo Matese è interessante e misteriosa. Non esistono documenti che attestino con sicurezza la data dei primi insediamenti nella zona, ma Tito Livio parla di una popolazione fiera e battagliera a nord della Campania, chiamata "Montesi". Sulla base di questo, possiamo presumere che i progenitori dei gallesi parteciparono alle guerre che i Sanniti Pentri condussero contro l'Impero romano. Successivamente, queste popolazioni furono sottomesse all'Impero Romano, che, nella ristrutturazione del territorio italico, introdusse il Matese nella prima regione.
Dopo la caduta dell'Impero romano d'Occidente, la zona del Matese, grazie alla sua posizione geografica, non subì le invasioni barbariche. Intorno al 600 d.C., Romualdo I di Benevento duca di Benevento, accoglie, sotto ordine del padre Grimoaldo, re d'Italia, un gruppo di bulgari che si stabilì nella zona. Poiché nella Gastaldato di Boiano erano compresi anche i monti del Matese, ci fu indubbiamente una fusione tra il gruppo etnico bulgaro e le popolazioni sannitiche del luogo: i Gallesi sono quindi sanniti-bulgari.
Nel 1154, Gallo Matese si chiamava Gualdum, molto probabilmente derivante dal termine tedesco "wald", che significa "bosco". In questo periodo, era feudo di Riccardo, Conte di Fondi, ed era stato dichiarato "Feudum Unius Milites", cosa che comportava l'obbligo di fornire un contingente militare di dodici soldati e dodici inservienti in occasione di fatti militari, cosa che avvenne per la prima crociata.
Conclusioni
Spero che questo breve excursus sulla città di Gallo Matese vi sia piaciuto. Se siete alla ricerca di una destinazione tranquilla per godervi la bellezza della natura e della storia, Gallo Matese è sicuramente la scelta giusta. Non perdete l'occasione di visitare questo bellissimo Comune italiano.