Stoccareddo
Scopriamo Stoccareddo: una frazione di Gallio
Ciao a tutti! Oggi vi porto alla scoperta di una piccola frazione del comune italiano di Gallio, in provincia di Vicenza: Stoccareddo, o "Stòkha-Raut" in lingua cimbra.
Geografia fisica
Stoccareddo si trova su un pianoro tra i 930 e i 950 m s.l.m. ed è circondato dalle pendici nordorientali del Col del Rosso (1281 m), dalla val Scura a sud e dalla val Fontana a nord. Di fronte al paese, si può ammirare lo Spitz-Knotto, una formazione rocciosa carsica che viene identificata come uno dei tre "altari pagani" dell'altopiano dei Sette Comuni.
Origini del nome
Ma da dove deriva il nome Stoccareddo? Secondo alcuni studiosi, il toponimo potrebbe derivare dal termine longobardo "stodgard", ovvero "parco per cavalli". Interessante, vero?
Storia
Lo sviluppo di Stoccareddo e della contrada Zaibena fu favorito dal comune di Gallio agli inizi del XVI secolo, per agevolare il trasferimento di alcune famiglie dal colonnello dei Ronchi. In questo modo, il comune favorì il proprio accesso alla Calà del Sasso, importante collegamento con il Canale di Brenta. Anche Asiago creò un proprio corridoio verso la strada, promuovendo la costruzione di Sasso.
Monumenti e luoghi d'interesse
Vorrei ora parlare di alcuni luoghi di interesse a Stoccareddo.
Chiesa parrocchiale
La chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista fu costruita nel 1671 grazie alla richiesta di alcuni abitanti che chiesero al vescovo di Padova di poter costruire una propria chiesa poiché la chiesa di Gallio era troppo lontana. L'edificio originale fu distrutto durante la prima guerra mondiale, ma è stato poi ricostruito su progetto dell'architetto Vincenzo Bonato tra il 1922 e il 1925.
Al suo interno, si possono ammirare le stazioni della Via Crucis dipinte da Bruno Tedesi nel 1964, la tavola con la ''Beata Giovanna Maria Bonomo'' di Luciano Bartoli, un crocifisso ligneo realizzato in occasione del Giubileo straordinario della redenzione, e la pala d'altare con la ''Decollazione di San Giovanni'', copia del più noto dipinto del Giambattista Tiepolo dipinta da Dante Bizzotto nel 1950.
Società
Stoccareddo, come molte frazioni piccole e isolate, ha sofferto a lungo di problematiche di isolamento, ma il paese sta cercando di rinnovarsi e attrarre nuovi abitanti. Tuttavia, a causa dell'elevato tasso di endogamia, gran parte degli abitanti porta il medesimo cognome, Baù.
Eccoci giunti alla fine della nostra visita virtuale a Stoccareddo. Spero che vi sia piaciuta e vi abbia incuriosito a visitare questa zona della provincia di Vicenza!