Galatro

Benvenuti a Galatro: un piccolo paradiso sulle pendici delle Serre

Cari lettori, benvenuti a Galatro! Questo splendido paese di 1421 abitanti si trova nella città metropolitana di Reggio Calabria, in Calabria. Il suo nome in dialetto greco-calabrese è "Galotyrio" o "Galatron", ma per noi sarà semplicemente Galatro.

Origini del nome

Nonostante il paese sia stato fondato in epoca medievale, le origini del nome di Galatro risalgono addirittura all'antica Grecia. Infatti, Galatro deriva dal greco "galaktos" che significa "latte", probabilmente a causa della presenza nell'area di pascoli fertili e di bestiame.

Galatro: alla scoperta del piccolo paradiso sulle pendici delle Serre

Storia

Galatro ha una storia antica e ricca di eventi. Durante il Medioevo, il paese cresceva grazie all'arrivo dei profughi delle città vicine che erano spesso insidiati dai continui attacchi dei pirati saraceni. Nel 1075, giunsero a Galatro i monaci basiliani che fondarono un importante monastero dedicato a Sant'Elia, in quanto si raccontava che vi fosse custodito il corpo del Santo.

Ed è proprio ai monaci che si deve la scoperta delle fonti termali del Monte Livia, acque sulfuree dalle eccellenti proprietà curative che alimentano ancora oggi le Terme di Galatro, poste a 186 metri sopra il livello del mare e particolarmente rinomate. Galatro è noto per l'abilità dei suoi artigiani, che ricreano meravigliose opere d'arte.

Dopo il terremoto del 1783, Galatro fu ricostruita a quota 158 m s.l.m. Nel paese, ci sono numerose attrazioni culturali come la chiesa di San Nicola, all'interno della quale si trovano un altare con statue di inizio XVI secolo attribuite alla scuola del Gagini ed una statua marmorea di San Nicola risalente al XV secolo. La chiesa succursale, ricostruita grazie al denaro della Signora Deodato con il contratto rogato dal Notaio Marcantonio Morano nel 1828, si trovava nella parte alta di Galatro. Mentre, sulla sponda del fiume Metramo, si trovava la chiesa principale, che veniva colpita ogni inverno dalle inondazioni.

Le terme di Galatro

La presenza di sorgenti di acqua sulfurea ha dato fama al comune soprattutto per gli stabilimenti termali. Le acque sgorgano dalla "fonte di Sant'Elia", così denominata per la presenza di un monastero basiliano, di cui si conservano ancora alcuni resti. L'acqua scorre a una temperatura di 37°C e viene classificata come acque solfuree-salso-iodiche. La sorgente si trova a circa 2 km dal paese, in una stretta gola del monte Livia.

L'attuale stabilimento termale nasce dal restauro di quello edificato nel 1882, poco più a valle delle sorgenti. Le Terme di Galatro, impreziosite da una vista mozzafiato, offrono una vasta gamma di servizi per garantire ai visitatori un'esperienza rilassante e rigenerante. Qui si può godere di trattamenti curativi e di bellezza, saune, bagni di vapore e piscine termali, oltre che godere delle numerose attività all'aperto come trekking, equitazione e canoa.

Conclusioni

Cari lettori, speriamo che vi siate goduti questo breve tour di Galatro. Come avrete capito, il paese ha molto da offrire oltre ai suoi splendidi paesaggi. Qui potrete godere di piacevoli momenti di relax e di una buona dose di cultura. Quindi, non esitate a visitare questo piccolo paradiso sulle pendici delle Serre Calabre sud occidentali. Vi aspettiamo a braccia aperte!

Giovanni Rinaldi
Scritto da Giovanni Rinaldi
Aggiornato Lunedì 21 Nov 2022