Gaggiano

Benvenuti a Gaggiano, il borgo felice della Lombardia!

Se stai cercando un posto tranquillo e verde a pochi passi da Milano, Gaggiano potrebbe essere la tua destinazione ideale. Questo comune, attraversato dal Naviglio Grande e situato a sud-ovest di Milano, ha ottenuto il titolo di 21º borgo più felice d'Italia nel 2014. Ma cosa rende Gaggiano un luogo così accogliente?

Geografia fisica

Gaggiano: il borgo verde e felice della Lombardia

Territorio

Il territorio di Gaggiano si estende su 26,7 km² ed è prevalentemente pianeggiante. Grazie alla sua collocazione nel Parco Agricolo Sud di Milano, la maggior parte del territorio è dedicata all'agricoltura e alla conservazione della natura. Solo il 20% è stato consumato, il che rende Gaggiano uno dei comuni più verdi dell'hinterland milanese. Il Naviglio Grande, un corso d'acqua derivato dal Ticino, attraversa il centro abitato di Gaggiano ed era chiamato "navigium de Gaggiano" o "Gazano" quando è stato costruito nel 1177. È stato poi prolungato fino a Trezzano nel 1233. Gaggiano ospita anche il lago Boscaccio, un piccolo lago artificiale al confine con Trezzano sul Naviglio.

Storia

Lo sviluppo storico di Gaggiano ha origine dalle cascine legate ai diversi poderi, poiché le più importanti erano divenute sedi di parrocchie con giurisdizioni territoriali ben delimitate. Nel XII secolo esistevano già le parrocchie di Fagnano (Gaggiano), Barate, Gazano, Montano, Bonirola, San Vito, Sporzano e Vigano Certosino. Nel 1146 Gaggiano è stato menzionato in vari documenti relativi ai terreni di Girardo e Giovanni Boccardi di Milano. Un certo Alberto da Gaggiano, prevosto di Lodi, ricevette nel 1168 l'intimazione di scostarsi dal partito dello scismatico Federico Barbarossa. Nel marzo 1159, durante una imboscata contro i milanesi, l'imperatore Barbarossa aveva messo a Gaggiano parte delle truppe dei suoi alleati. Nel 1274 il Carroccio dei milanesi sostò a Gaggiano mentre era diretto contro i pavesi.

Nel 1771 Gaggiano aveva 945 abitanti, ma nel 1805 il numero era sceso a 551 residenti. Nel 1786 il comune di Gaggiano fu inserito nella Provincia di Pavia (Lombardia austriaca). All'inizio del XIX secolo si verificò una tendenza dei piccoli comuni limitrofi a confluire in Gaggiano. Nel 1809 fu annesso Bonirola, mentre nel 1811 vennero inglobati Barate, Cascina Donato del Conte, Fagnano (Gaggiano), San Vito (Gaggiano) e Vigano Certosino, portando il numero di abitanti a 2237. Questa unione fu annullata dal ritorno degli austriaci nel 1815, ma il processo storico riprese nel tempo. Nel 1867 Bonirola si unì nuovamente a Gaggiano "per la poca popolazione di questo comune non puossi mantenere la propria autonomia".

Il legame con Papa Francesco

Nella frazione di Barate, situata nel territorio di Gaggiano, è nato il bisnonno di Papa Francesco nel 1849. Questa notizia è stata divulgata in tutto il mondo, attirando l'attenzione sul comune di Gaggiano. Papa Francesco ha diverse volte menzionato la sua origine milanese e la visita a Barate nel 2017, durante il quale ha incontrato la sua famiglia, ha suscitato grande interesse e curiosità.

Cosa fare a Gaggiano

Gaggiano offre diverse attività per tutti i gusti. Il Naviglio Grande è un luogo ideale per fare una passeggiata o una biciclettata, e il parco agricolo è perfetto per una tranquilla passeggiata nella natura. Il lago Boscaccio invece è frequentato da pescatori e offre anche un'area pic-nic. Per gli amanti della storia, il centro storico di Gaggiano ha molti edifici storici e monumenti da scoprire. Non dimenticate di assaggiare i prodotti tipici dell'agricoltura locale, come i famosi asparagi di Gaggiano e i vini del territorio.

Conclusioni

Gaggiano è un luogo accogliente e verde, ideale per trascorrere una giornata fuori dal caos della città. Se ami la natura e sei interessato alla storia, non perdere l'occasione di visitare questo comune della Lombardia. Chissà, potresti anche incontrare qualche parente di Papa Francesco durante la tua visita!

Elisa Lombardi
Scritto da Elisa Lombardi
Aggiornato Lunedì 7 Nov 2022