Gadoni

Gadoni: un piccolo comune della Barbagia di Belvì

Ciao a tutti! Oggi vi parlerò di Gadoni, un piccolo comune della provincia di Nuoro, situato nella regione storica della Barbagia di Belvì. Con i suoi 681 abitanti e la sua suggestiva bellezza, Gadoni è una meta ideale per chi cerca tranquillità e bellezze naturali da ammirare. In questo testo, vi racconterò tutto quello che c'è da sapere sulla geografia fisica, la storia e i simboli del paese.

Geografia fisica

Gadoni: natura, storia e simboli di un comune sardo

Territorio

Gadoni offre una varietà di paesaggi unica in Barbagia. Partendo dall'altopiano di "Corongia", con una suggestiva conformazione geologica simile alla più conosciuta Giara di Gesturi, si può ammirare la valle del Flumendosa, che attraversa i piedi del Gennargentu con i suoi spettacolari canyon, cascate continue e laghetti immersi nella natura. Inoltre, è possibile ammirare il monte "Sa Scova", i cui dintorni sembrano quasi lunari grazie al loro paesaggio da cartolina. Infine, il paese offre anche una zona mineraria, oggi ristrutturata e sede di un interessante museo.

La qualità dell'aria a Gadoni è ottima grazie all'esposizione continua ai venti e al fatto che il paese sia quasi arroccato sulla montagna. Da qui, è possibile partire per salutari trekking tra more e corbezzoli e immergersi nei ruscelli del territorio. Sono presenti anche numerose sorgenti di acqua di qualità nota da secoli.

Storia

Gadoni ha una storia antica che risale alla Sardegna prenuragica e nuragica. Durante l'epoca romana, faceva parte della "Barbaria" (Barbagia in sardo), una regione non completamente romanizzata. L'attività estrattiva del rame risale probabilmente all'epoca nuragica e si protrasse fino al 1980. Durante il Medioevo, appartenne al Giudicato di Arborea e fece parte della curatoria della Barbagia di Meana. Nel XIV secolo, fu unito alla curatoria del Mandrolisai. Alla caduta del giudicato nel 1410, passò sotto il governo del Marchesato di Oristano e alla sconfitta di quest'ultimo passò sotto il dominio aragonese, ove fece parte della signoria della Barbagia di Belvì.

Nel 1768, il paese venne incorporato nella contea di Santa Sofia, assegnata in feudo a Salvatore Lostia. Rimase sotto la signoria dei Lostia fino al 1839, quando fu riscattato con l'abolizione del sistema feudale. La rivalutazione delle miniere nel primo dopoguerra e nel secondo dopoguerra produsse notevole ricchezza per gli abitanti del circondario, ma provocò anche il parziale abbandono delle rigogliose terre presenti e una conseguente perdita delle conoscenze agro-pastorali che per secoli hanno reso il paese importante per tutto il circondario.

La tipologia del giacimento e il calo delle quotazioni del rame provocò il graduale abbandono dell'attività estrattiva, fino alla definitiva chiusura delle miniere negli anni '80. I successivi fallimenti di politiche di riutilizzo delle strutture presenti hanno creato un forte disagio economico determinando una continua emigrazione dei residenti verso la penisola (soprattutto Lombardia, Toscana, Veneto, Piemonte e Emilia-Romagna) o la costa (Cagliari).

Simboli

Lo stemma e il gonfalone del comune di Gadoni sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 12 settembre 2003. L'emblema raffigura una torre merlata argentata con la porta aperta, simbolo della protezione offerta ai propri abitanti. Nella parte inferiore, un fiore di giglio bianco con un capo di rosso simboleggia la devozione dei gadonesi alla Vergine, patrona del paese. Il gonfalone è costituito da un drappo di giallo con la banda di rosso e d'argento.

Conclusioni

Ecco tutto ciò che c'è da sapere su Gadoni, un incantevole paese della Barbagia di Belvì, con la sua natura e la sua storia antica. Se cercate un luogo tranquillo in cui rilassarvi, ammirare paesaggi mozzafiato e scoprire la cultura sarda, Gadoni è la meta ideale per voi. Spero che questo testo vi abbia incuriosito e che possiate visitare presto questo meraviglioso comune della Sardegna.

Veronica Vitale
Scritto da Veronica Vitale
Aggiornato Mercoledì 20 Lug 2022