Fumane

Il Riparo Solinas: un tesoro preistorico

Il Riparo Solinas, conosciuto anche come Grotta di Fumane, è un sito archeologico di grande importanza che si trova in provincia di Verona. Scoperto nel 1962 da Giovanni e Alberto Solinas, due appassionati di preistoria, il Riparo è stato abitato per un lungo periodo che va da circa 60.000 anni fa fino al crollo della grotta, avvenuto circa 25.000 anni fa. Durante questo periodo, la grotta fu abitata da diverse specie umane, tra cui l'Homo neanderthalensis e l'Homo sapiens dell'Aurignaziano.

Il Riparo Solinas è considerato uno dei siti più importanti in Europa per il suo lungo periodo di utilizzo e le caratteristiche uniche che presenta. Si unisce ad altri importanti siti preistorici nel nord veronese, come il Riparo Soman, il Riparo Tagliente nel Camposilvano, il Covolo, il sistema di grotte ai piedi del Ponte di Veja, il Castelliere delle Guaite e molte altre presenze minori.

Un insolito museo

Il Riparo Solinas è stato strutturato come un museo insolito. Con il contributo di una fondazione bancaria locale, il sito è stato reso accessibile alle visite del pubblico. La struttura è composta da due entrate: una sul lato della strada, con una struttura di legno lamellare e plastica trasparente, e una seconda entrata nella parte interna del bosco, che permette di accedere alla parte alta della grotta evitando il percorso con scale a pioli.

Il lavoro di musealizzazione è stato curato da un gruppo di architetti guidati da Arrigo Rudi. Il museo offre una visione approfondita dello scavo stratigrafico, datato col sistema del radio carbonio. Ogni strato è evidenziato dai reperti trovati, tra cui carboni, carcasse di animali, schegge e selci, sostanze organiche e strumenti. Inoltre, il Riparo Solinas fu abitato in tempi più recenti e i resti di più focolari furono colorati con ocra rossa. È presente anche una fossa usata come deposito dei rifiuti, segno di come l'homo sapiens suddividesse lo spazio in zone precise.

Il Riparo Solinas: tesoro preistorico e museo unico

Una collezione unica

La collezione del Riparo Solinas è unica al mondo. Tra i reperti più interessanti ci sono i disegni in ocra, tra i più antichi mai eseguiti, che si trovano sulla parete della grotta. Ad oggi sono stati identificati cinque disegni, di cui un paio molto conosciuti. Il primo rappresenta un essere cornuto per il quale sono state avanzate diverse ipotesi, tra cui quella di uno sciamano o di un operatore rituale. Un'altra ipotesi suggerisce che si tratti di una figura simbolica che sintetizza la sfera umana e quella animale, o ancora una madre che tiene per mano un bambino o un cacciatore con la preda.

Inoltre, il museo ospita una vasta collezione di strumenti in pietra e osso, tra cui raschiatoi, punte di freccia, perforatori, rasoi e seghe. Ci sono anche resti di animali, tra cui cervi, cavalli, renne e bisonti, con segni di macellazione e lavorazione delle pelli. Una sezione del museo è dedicata alla neve e ai ghiacciai del periodo glaciale, di cui il Riparo Solinas conserva importanti testimonianze.

Conclusioni

In conclusione, il Riparo Solinas è un tesoro preistorico che merita di essere conosciuto e apprezzato. Grazie all'impegno della fondazione bancaria locale e del gruppo di architetti che ha curato la musealizzazione, il Riparo Solinas è oggi accessibile alle visite del pubblico. Nonostante la sua posizione a centinaia di metri dal parcheggio più vicino e su una strada in forte salita, il museo è un luogo unico al mondo che offre una visione approfondita dell'evoluzione dell'uomo e della sua relazione con il territorio nel corso dei millenni.

Alessandro Romano
Aggiornato Martedì 12 Apr 2022