Frascarolo
Benvenuti a Frascarolo: una breve guida alla storia e ai simboli del comune
Ciao a tutti! Siete pronti per scoprire di più su Frascarolo, un piccolo comune nella provincia di Pavia? In questo breve testo cercherò di darvi una panoramica sulla sua storia, i suoi monumenti e i suoi simboli.
Storia
Frascarolo ha una storia antica che risale all'alto medioevo, quando entrò a far parte del Contado di Lomello. Nel 1164, l'imperatore Federico Barbarossa sottomise Frascarolo al dominio di Pavia. Nel 1250, appare nell'elenco delle terre pavesi come ''Frascarolum''. Nel corso dei secoli, Frascarolo è stato governato da diverse famiglie nobiliari, tra cui i Birago di Milano, i Varesini e i Bellisomi di Pavia. Nel 1713, insieme a tutta la Lomellina, passa sotto il dominio dei Casa Savoia e nel 1859 viene incorporato nella provincia di Pavia.
Monumenti
Frascarolo ha diversi monumenti di grande interesse. Tra i più significativi c'è il castello visconteo-sforzesco, ricostruito nel 1512 e restaurato negli anni '80 del XIX secolo, durante la proprietà della famiglia Vochieri. Anche l'antica chiesa di S. Maria Maggiore "Castri Veteris" è un monumento che vale la pena visitare. Si tratta dell'antica chiesa parrocchiale di Frascarolo, menzionata già nel 1322 in documenti conservati all'Archivio Segreto Vaticano. La chiesa parrocchiale attuale, di stile neoclassico, è dedicata alla B.V.M. Assunta e san Vitale martire. È stata edificata nel 1841 e aperta al culto nel 1852, al cui interno si trovano pregevoli affreschi dei pittori Giovanni Valtorta e Luigi Morgari, nonché una Crocifissione su tela del pittore Francesco Sampietro, datata 1852. Infine, il santuario della Beata Vergine del Romito racchiude un affresco di epoca rinascimentale di scuola del pittore Gaudenzio Ferrari.
Simboli
Anche lo stemma e il gonfalone di Frascarolo sono molto interessanti. Sono stati approvati dal consiglio comunale il 22 novembre 2008 e concessi con decreto del presidente della Repubblica del 27 febbraio 2009. Lo stemma rappresenta elementi tratti dagli stemmi delle famiglie che ebbero in feudo il paese e riprende un antico emblema presente sull'edificio del comune risalente al 1841. La frasca fogliata, oltre ad avere assonanza con il toponimo, è presente nei blasoni dei Da Frascarolo, degli Ungaresi (o Ongaresi) e dei Chiroli, come risulta negli armoriali del Marco Cremosano e del Marozzi. I grifoni sono i sostegni dello scudo e sono stati collocati all'interno dello stemma. Questi animali sono presenti anche nell'arma della famiglia Robba di Frascarolo. Gli smalti azzurro e oro sono presenti negli stemmi delle famiglie nobili locali dei Varesini e dei marchesi Bellisomi.
In conclusione, Frascarolo è un comune molto affascinante e ricco di storia. Se avete la possibilità di visitarlo, non ve ne pentirete!