Fornace

Alla scoperta del paese di Fornace

Ciao a tutti! Oggi vi parlerò di Fornace, un piccolo comune della provincia di Trento che conta 1316 abitanti. Come prima cosa, vi parlerò della geografia del paese. Fornace è strettamente legato all'altopiano dell'Argentario, che prende il nome dalle fornaci fusorie che anticamente venivano utilizzate per lavorare l'argento estratto dalle numerose miniere della zona. Il sentiero di monte Piano, che si trova vicino al paese, offre una splendida opportunità per ammirare le cave di porfido, una pietra locale di origine magmatica che ha sostituito la fonte di ricchezza della zona nel corso del tempo. Percorrendo l'altopiano dell'Argentario, si entra in contatto con il mondo delle canope, gallerie orizzontali utilizzate per cavare la galena argentifera nel corso del Medioevo.

Una leggenda misteriosa

Prima di scendere a Fornace, il sentiero passa vicino all'imbocco di una delle canope meglio conservate e più vaste: la canopa del Raita. Qui, racconta la leggenda, dei nani avevano scavato per i padroni di Trento tutto l'argento disponibile in quel florido sottosuolo. Il racconto si fa ancora più drammatico quando si pensa che quei poveri minatori furono uccisi durante un pranzo dato in loro onore. Si narra che tutti i partecipanti al banchetto avessero mangiato cibi avvelenati, tranne Bernardo Clesio, noto come Bernardo Cles, che aveva assunto un controveleno a base di marangolo, un'arancia amara. Nonostante la leggenda, nell'attuale cortile del Buonconsiglio, a Trento, l'albero del marangolo c'è ancora.

Fornace: tra miniere d'argento e leggende misteriose

Un paese dall'antica storia

Fornace è un paese molto antico, il cui nome compare in alcuni documenti già nell'845. Si trova sulle morene wurmiane terrazzate del versante sud-est di Monte Piano, tra le formazioni arenarie del Permiano e i porfidi della "piattaforma porfirica". Il nucleo originario del paese era formato da agglomerati disposti a "cormei", con le corti interne e le brune sovrastrutture lignee. Fornace deve molto probabilmente il suo nome alla presenza delle fornaci per la cottura e la fusione dell'argento.

Il castello di Fornace

Il paese di Fornace è circondato dal castello, che nel corso del tempo è stato ampliato e restaurato. L'edificio si presenta con una struttura circolare e una torre cilindrica che fungeva da avamposto per la difesa del territorio. Altre parti del castello sono state adattate a case private, come il Palazzo del Vescovo, che è diventato la residenza estiva di una famiglia di nobili locali.

La chiesa di Santa Maria Assunta

Il paese ospita anche la chiesa di Santa Maria Assunta, che risale al XII secolo. La chiesa fu costruita in stile romanico-gotico e ampliata nel corso dei secoli successivi. All'interno sono conservati affreschi del XV secolo e una preziosa tela del maestro Francesco Guardi.

Gli eventi di Fornace

Ogni anno nel mese di agosto si tiene la "Festa dell'Assunta", in onore della chiesa di Santa Maria Assunta. Durante la festa si svolgono processioni, spettacoli musicali, esposizioni artigianali e degustazioni di prodotti locali.

Conclusioni

Ora conoscete un po' meglio Fornace, un comune dal fascino antico e misterioso. Questo paese è cresciuto tra gli affreschi della chiesa di Santa Maria Assunta e le leggende delle miniere d'argento. Il sentiero di monte Piano vi darà l'opportunità di ammirare la bellezza del territorio e di entrare in contatto con la storia della zona. Se vi trovate in zona, non fatevi scappare la "Festa dell'Assunta", un'occasione imperdibile per scoprire la bellezza e la tradizione di questo comune trentino.

Luca Bianchi
Scritto da Luca Bianchi
Aggiornato Domenica 30 Gen 2022