Fontanigorda
Fontanigórda, un'oasi verde nel cuore della Liguria
Fontanigórda è un piccolo comune nel cuore della Liguria, situato sulla sinistra della valle percorsa dal torrente Pescia, affluente destro del fiume Trebbia situato nella città metropolitana di Genova. Con i suoi 240 abitanti è una meta perfetta per chi cerca un po' di pace e tranquillità lontano dalla frenesia delle città. La zona, immersa nella natura, offre molte attività adatte per tutta la famiglia come il trekking, le passeggiate a cavallo, il birdwatching e molto altro ancora.
Storia di Fontanigórda
Fontanigórda deriva il suo nome dall'abbondanza di acqua nel territorio, testimoniata tutt'oggi dalla presenza di quattordici fontane agli angoli delle strade. Il territorio appartenne all'abbazia di San Colombano fin dall'epoca longobarda. Dall'XI secolo divenne dominio della famiglia Malaspina, e in seguito feudo dei Fieschi. Divenuto in possesso dei genovesi Doria, entrò a far parte della Repubblica di Genova dal XIII secolo e, grazie ai numerosi privilegi concessi dalla città, lo eresse come comune autonomo a partire dal XVIII secolo. Nel 1797, con la dominazione francese di Napoleone Bonaparte, rientrò dal 2 dicembre nel dipartimento dei Monti Liguri Orientali, con capoluogo Ottone (Italia), all'interno della Repubblica Ligure. Nel 1815 fu inglobato assieme ad altri comuni nella provincia di Bobbio nel Regno di Sardegna (1720-1861), secondo le decisioni del congresso di Vienna del 1814; dal 1859 fece parte del circondario di Bobbio della provincia di Pavia. Successivamente il Regio decreto-legge n° 1726 datato 8 luglio 1923, firmato dal re Vittorio Emanuele III di Savoia, stabilì il passaggio al circondario di Genova nell'Provincia di Genova.
La bellezza del territorio di Fontanigórda
La bellezza del territorio di Fontanigórda sarà apprezzata in particolare dai più esperti escursionisti che avranno la possibilità di affrontare le alture che lo circondano. Tra le vette del territorio, il monte Collere (1289 m), il monte Laghicciola (1260 m), il monte Vernallo (1072 m), il Poggio dello Zucchero (901 m). La zona offre anche molte possibilità per chi ama la natura, con panorami mozzafiato e un'ampia varietà di flora e fauna. Qui si possono ammirare i magnifici colori dell'autunno, mentre in primavera ci si può godere il fresco dei prati verdi.
Un importante fatto storico: l'inondazione del 1908
Un importante avvenimento storico è l'inondazione del 1908 che causò una piena straordinaria della Trebbia che devastò case e campagne soprattutto nel territorio del Circondario di Bobbio e fra i confini delle provincie di Genova e Pavia, con gravi danni nell'abitato di Gorreto, distruggendo cinque ponti lungo la Strada statale 45 di Val Trebbia, tra cui due nella frazione di Due Ponti lungo la strada statale e uno che da Loco di Rovegno mette in comunicazione Fontanigorda, interrompendo le comunicazioni stradali fra Ottone e Torriglia, e la linea telegrafica fra Bobbio e Genova; danni ed allagamenti anche nel piacentino a Rivergaro e a Sant'Antonio a Trebbia nei pressi di Piacenza.
Conclusioni
Fontanigórda è uno dei gioielli nascosti della Liguria che merita di essere scoperto. Chi cerca un po' di pace e natura incontaminata sarà sicuramente colpito dalla bellezza di questo comune, situato in una zona tra le più affascinanti della regione. Qui si può fare un tuffo nella storia e godere di un paesaggio mozzafiato. La tradicionalità di questa località di villeggiatura, la rende una meta ideale per chi vuole vivere un'esperienza autentica lontano dal caos della città.