Parola

Un’esperienza alla scoperta di Parola, frazione geografica di 965 abitanti

Parola, una frazione geografica di 965 abitanti, è un borgo che si trova nella provincia di Parma. È divisa in tre comuni: a est del Parola (torrente), Fontanellato a nord della Strada statale 9 Via Emilia e Noceto a sud; a ovest del torrente Parola, Fidenza. La località dista 9 km da Fontanellato, 4 km da Fidenza e 6 km da Noceto.

Geografia fisica

Il borgo sorge in posizione pianeggiante alla quota di 33 metri sul livello del mare, estendendosi prevalentemente sulla sponda destra del Parola (torrente) che la attraversa da sud a nord. Lunghe distese di verdi campagne caratterizzano il territorio della frazione geografica. Il paesaggio è simple ma affascinante, perché ti permette di ammirare la bellezza della natura pura.

Scopri Parola: storia, natura e cibo di alta qualità.

Storia

Parola è una località con una storia molto affascinante. La sua storia inizia nell'894 in un diploma del re d'Italia Arnolfo di Carinzia, in cui viene menzionata in quanto collocata sul confine occidentale dei possedimenti del Capitolo della Cattedrale di Parma, acquisiti dal vescovo di Parma Guibodo. Nel 923 la regina Ageltrude, vedova dell'imperatore del Sacro Romano Impero Guido II di Spoleto, donò le terre che possedeva nella zona al Capitolo. Nel 1077 il re d'Italia Enrico IV di Franconia investì Ugo V del Maine e Folco I d'Este di numerosi feudi nel Nord Italia, tra cui nel Parmense parte dei territori di Soragna, Parola, Borgo San Donnino e Noceto, che nel 1097 furono assegnati a Folco in seguito alla divisione tra i due fratelli. Nel 1297 il Comune di Parma decise di non ricostruire il castello di Parola, ormai in rovina; tuttavia, la fortezza fu successivamente riedificata dai Pallavicino. Alla morte del Marchese nel 1348, il feudo di Parola fu ereditato dal figlio Donnino Pallavicino, unitamente alle terre di Zibello, Ravarano, Casola (Terenzo), Castello di Monte Palero, Sant'Ilario Baganza e Cella (Noceto).

Cosa vedere a Parola

Ci sono alcune attrazioni che ti consiglio di visitare se decidi di passare del tempo a Parola. In primo luogo, il Castello di Parola, noto anche come Castel Torello, costruito nel 1227 dal podestà di Parma Torello de Strada per placare le mire indipendentiste dei Fidenza, più volte ribellatisi all'autorità parmigiana. Non perderti la statua del marchese Oberto II Pallavicino, situata di fronte alla Chiesa del Castello, che ha contribuito alla costruzione e alla rinascita del borgo.

Il torrente Parola merita una passeggiata lungo le rive; il parchetto situato nella zona di Fontanellato ha un'area giochi per bambini e un prato dove poter rilassarsi e godersi il paesaggio.

Il cibo di Parola

Parola è una delle zone più conosciute in Italia per la sua produzione di salumi e formaggi. Il territorio circostante la frazione geografica offre prodotti alimentari di alta qualità. Il famoso culatello di Zibello, uno dei salumi più pregiati al mondo, viene prodotto proprio in questa zona.

Conclusioni

In conclusione, Parola è una meta perfetta per chi vuole conoscere e apprezzare la bellezza della natura e gustare prodotti alimentari di alta qualità. La sua storia, dall'epoca medievale fino ai nostri giorni, la rendono una località affascinante ed interessante da visitare. Non esitare a organizzare una piccola gita per godere appieno di questa esperienza dal carattere unico.

Luca Bianchi
Scritto da Luca Bianchi
Aggiornato Venerdì 24 Giu 2022