Folgaria

La bella Folgaria

Ciao a tutti! Oggi voglio parlarvi di una bellissima località del Trentino-Alto Adige, Folgaria. Situata sul versante occidentale della Magnifica Comunità degli Altipiani Cimbri, questa piccola città ha tutto ciò che si può desiderare da una destinazione sciistica: panorami mozzafiato, una grande selezione di alloggi, ristoranti e bar, e naturalmente, una vasta gamma di attività all'aperto per soddisfare le esigenze di tutti.

La geografia

Folgaria si trova a 1168 metri sul livello del mare ai piedi del Monte Cornetto, sulla sponda destra del Rio Cavallo, nella provincia autonoma di Trento. Qui potrete godere di viste spettacolari sulla Valle del Rio Cavallo e sull'alta valle dell'Astico. La città è composta da sette frazioni principali, Costa, Serrada, Guardia, Mezzomonte, San Sebastiano, Carbonare e Nosellari, a cui si aggiungono numerose frazioni minori come Pont, Ondertol, Dori, Molino Nuovo, e molti altri. Il passo Sommo, che si trova a 1341 m, viene spesso usato come punto di riferimento per indicare l'ubicazione delle varie frazioni.

Folgaria: la perla del Trentino-Alto Adige per sport, natura e storia

Origini del nome

Il toponimo Folgaria deriva dal latino *filicaretum, che significa "felceto". In dialetto cimbro, lingua parlata nella zona durante il medioevo, la città veniva chiamata Folgrait, che significa "molto dissodato". Durante l'epoca austriaca, il nome venne poi tradotto in lingua tedesca in Vielgereuth.

La storia

La comunità di Folgaria ha una lunga e interessante storia. Nel XIII secolo, l'altopiano di Folgaria faceva parte del feudo vescovile di Beseno, posto sotto il controllo diretto del Principe vescovo di Trento e dell'imperatore d'Austria. Nel 1222, Folgaria venne fondata come una comunità di gente libera retta da propri organi amministrativi.

Tuttavia, nel 1285, la città dovette sottoporsi ai feudatari di Castel Beseno, i Castelbarco, a causa delle questioni confinarie. Nel 1315, la comunità si dotò di un proprio statuto comunale, la Carta Ordinamentorum. Nel XV secolo, Folgaria si concesse alla Repubblica di Venezia, garantendosi l'autonomia totale e perpetua dalla giurisdizione feudale del castello lagarino.

Ma nel 1510, con la caduta del dominio veneziano, Folgaria tornò alla Casa d'Austria. Iniziò quindi la contesa con la famiglia Trapp, che desiderava reimporre la dipendenza feudale perduta. La controversia durò più di duecento anni e prese il nome di "causa Trappia". Fu un periodo molto difficile per la città, segnato da delitti e violenze.

Conclusioni

Nonostante la sua storia turbolenta, Folgaria è ora una destinazione turistica molto popolare, soprattutto per gli appassionati di sci e snowboard. La città ospita numerosi impianti di risalita e una vasta rete di piste da sci, alcune delle quali illuminate per sciare anche di notte.

Ma non c'è solo lo sci a Folgaria. Potrete anche dedicarvi a escursioni alla scoperta del paesaggio circostante, fare passeggiate a cavallo, mountain bike, arrampicate, e molto altro ancora. Insomma, Folgaria è una destinazione ideale per chi vuole godersi la natura, lo sport e la cultura del Trentino-Alto Adige, il tutto senza rinunciare al comfort e al relax.

Luca Bianchi
Scritto da Luca Bianchi
Aggiornato Martedì 13 Dic 2022