Fiorano Modenese

Fiorano Modenese: un comune a sud di Modena

Ciao a tutti! Oggi vi parlerò di Fiorano Modenese, un Comune dell'Emilia-Romagna, situato a sud di Modena. Il paese conta circa 16.848 abitanti e fa parte dell'Unione dei comuni del Distretto ceramico, insieme ad altri comuni come Formigine, Frassinoro, Maranello, Montefiorino, Palagano, Prignano sulla Secchia e Sassuolo. Nel centro storico potete trovare molti stabilimenti industriali dedicati alla produzione di ceramica, il che lo rende un importante punto di riferimento nel settore.

La geografia fisica: la riserva naturale regionale delle Salse di Nirano

Il comune di Fiorano Modenese è situato a poca distanza da Modena, a circa 17 chilometri di distanza. È circondato dai comuni limitrofi del ''Comprensorio Ceramico'' ed è anche il comune con la maggior concentrazione di stabilimenti industriali dedicati alla produzione di ceramica. Inoltre, il territorio ospita una riserva naturale regionale chiamata ''Le Salse di Nirano''. Se amate la natura, questo è un luogo da visitare assolutamente!

Fiorano Modenese: storia, natura e ceramica.

La storia di Fiorano Modenese

Preistoria e storia antica

Fiorano Modenese è stata abitata fin dai tempi preistorici. Negli anni '40 Fernando Malavolti ha condotto degli scavi nella zona di Fornaci Carani che hanno permesso la scoperta di un importante insediamento neolitico. Il sito archeologico ha dato il nome alla ''Cultura di Fiorano'', la fase più antica del neolitico in Italia per quanto riguarda l'Emilia centrale. Si tratta di un insediamento che risale al VI millennio a.C., il che vuol dire che si tratta dei primi segni di presenza umana nella Provincia di Modena. Gli scavi hanno portato alla luce vari strati sovrapposti, in parte depositi alluvionali e in parte di attività umane dell'età del bronzo, dell'età del ferro e dell'epoca romana. La ''Cultura di Fiorano'' è caratterizzata da alcuni tipici contenitori ceramici: grandi orci quadriansati, fiaschi, scodelle e tazze decorate da linee verticali di punti impressi e linee incise.

A seguito della fine della civiltà delle terramare intorno al 1150 a.C., il territorio modenese assiste a un forte tracollo demografico, nonostante la sopravvivenza di piccoli villaggi isolati. Gli abitati a oriente del Panaro sono caratterizzati da forme di cultura sempre più decadenti, nella quale appaiano sporadici e modesti gli elementi delle vicine fiorenti culture dell'età del ferro.

Il paese nel Medioevo

Durante il medioevo, Fiorano Modenese passò sotto il dominio del potere politico della famiglia territoriale degli Estensi. La chiesa di Santa Maria Assunta fu eretta nel XII secolo. Nel XIV secolo venne costruito il Castello di Spezzano, per proteggere il paese dalle invasioni esterne, soprattutto in occasione delle guerre tra Modena e Bologna.

Il paese nell'età moderna

Nel XVII secolo il paese subì le conseguenze della guerra di successione di Mantova e del Friuli, che portò alla distruzione della chiesa di San Giovanni. Nel XVIII secolo il paese subì le conseguenze della guerra di successione austriaca, durante la quale vennero occupate gran parte delle terre della regione da parte degli austriaci.

Il paese nell'età contemporanea

Durante la seconda guerra mondiale, Fiorano Modenese subì bombardamenti e distruzioni nel corso degli ultimi anni del conflitto. Dopo la guerra, il paese conobbe un periodo di rinascita economica e di sviluppo industriale, grazie soprattutto alla produzione di ceramica.

Conclusioni

In sintesi, Fiorano Modenese è un Comune dell'Emilia-Romagna situato a sud di Modena. Il paese vanta una lunga storia che risale ai tempi preistorici, con la scoperta dell'insediamento neolitico della ''Cultura di Fiorano''. Nel corso dei secoli, il paese è stato dominato da diverse potenze politiche, tra cui la famiglia degli Estensi. Durante la seconda guerra mondiale, il paese subì danni e distruzioni, ma riuscì a riprendersi grazie allo sviluppo dell'industria ceramica. Oggi, Fiorano Modenese è un importante punto di riferimento nel settore della produzione di ceramica, con numerosi stabilimenti industriali presenti nel centro storico. Se desiderate trascorrere una giornata alla scoperta della storia e della natura, questa località fa sicuramente al caso vostro!

Martina Caruso
Scritto da Martina Caruso
Aggiornato Domenica 1 Gen 2023