Figline e Incisa Valdarno

Benvenuti a Figline e Incisa Valdarno!

Ciao a tutti! Oggi parleremo della città di Figline e Incisa Valdarno, un comune della città metropolitana di Firenze in Toscana. Il comune è stato istituito il 1º gennaio 2014 dalla fusione dei comuni di Figline Valdarno e Incisa in Val d'Arno, ed è composto principalmente da questi due centri abitati.

Origini del nome

Il nome "Figline e Incisa Valdarno" deriva dall'unione dei nomi dei due comuni precedenti in ordine alfabetico. "Figline" prende il nome dalle fabbriche di figuline (oggetti in terracotta) che si trovavano nella zona, mentre "Incisa" deriva dalla spaccatura della crosta terrestre che si è formata nei pressi di Incisa.

Scopri Figline e Incisa Valdarno: storia, popolazione e geografia.

Storia

I simboli del comune, ovvero lo stemma e il gonfalone, sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica nel 2015. Il gonfalone è composto da un drappo bianco con la bordatura rossa.

Società

Il comune ha una popolazione di circa 23.000 abitanti, tra cui una comunità straniera rappresentata soprattutto da rumeni, albanesi, marocchini e cinesi.

Geografia antropica

Il comune è costituito principalmente dai due centri abitati di Figline Valdarno e Incisa in Val d'Arno, ma è possibile trovare anche 9 frazioni ufficialmente riconosciute: Porcellino, Restone, Cesto, Gaville, Ponte agli Stolli, Brollo, Burchio, Palazzolo e Poggio alla Croce. Quest'ultima è un centro collinare posto sulla sommità del Chianti Fiorentino, diviso amministrativamente tra il comune di Figline e Incisa Valdarno e quello di Greve in Chianti.

Amministrazione

Qui di seguito trovate la tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune nel corso degli anni.

Conclusioni

In conclusione, Figline e Incisa Valdarno è un comune che ha visto la fusione di due storici centri abitati, divenendo formalmente un'unica realtà amministrativa. Vanta numerose frazioni e ospita una comunità multietnica. Il paesaggio collinare e le attività artigianali del passato lo rendono un luogo unico e affascinante da visitare. Venit a trovarci!

Matteo Ferrari
Scritto da Matteo Ferrari
Aggiornato Domenica 1 Gen 2023