Fara Filiorum Petri
Fara Filiorum Petri: una piccola perla dell'Abruzzo
Fara Filiorum Petri è un comune italiano della provincia di Chieti, in Abruzzo. Con i suoi 1964 abitanti, il paesino sorge in una posizione strategica, ai piedi della maestosa Maiella e a breve distanza dal mare. A caratterizzarlo è la sua magnifica geografia fisica, tra colline, campagne coltivate e fiumi che scorrono animati.
Geografia fisica
Territorio
Il paese si estende in pianura all'interno della Val di Foro. Il cuore del centro storico sorge su un piccolo e isolato colle, circondato dai fiumi Foro, Vesola Sant'Angelo e Vesola San Martino. Le tre contrade del comune hanno creato le famose "Farchie", torce giganti composte da canne e legami del salice piangente, che vengono bruciate il 16 gennaio di ogni anno nel piazzale davanti alla cappella di Sant'Antonio Abate.
Clima
Fara Filiorum Petri gode di un clima mediterraneo di tipo temperato-collinare, con l'influenza mitigatrice del mare e il fresco della montagna. Nel mese di gennaio le notti sono molto fredde, spesso al di sotto dello zero. Durante l'inverno sono frequenti le nevicate e le gelate mattutine, emanando un'atmosfera surreale in un luogo dove la natura è ancora incontaminata.
Territorio
Il centro storico di Fara Filiorum Petri si trova ad un'altitudine di 227 metri, ma le frazioni Colli e Piane sfiorano i 438 m e i 135 m di altitudine rispettivamente. Il paese è attraversato da tre fiumi: il Foro, la Vesola Sant'Angelo e la Vesola San Martino, che confluiscono nella frazione Giardino. Nelle frazioni Piane e Madonna del Ponte si possono ammirare due laghi di origine artificiale costruiti al fiume Foro. Inoltre, sul dorsale nord della frazione Colli si possono osservare calanchi, formazioni geologiche di argilla a spigoli molto vivi e brulli.
Fara Filiorum Petri si trova a pochi chilometri dall'incantevole costa adriatica, con località balneari famose come Francavilla al Mare e Ortona, ma anche vicino a importanti stazioni sciistiche come Bocca di Valle e Passo Lanciano.
La Storia di Fara Filiorum Petri
Fara Filiorum Petri deriverebbe il suo nome dall'originale toponimo longobardo, "terra dei figli di Pietro". La comunità del paese si fonda nel periodo tra il VI e l'VIII secolo, in un clima di dominazione longobarda. Risale invece al 1799 la costituzione della festa patronale di Sant'Antonio Abate, il cui momento clou si verifica la sera del 16 gennaio con la suggestiva sfilata delle farchie e la loro accensione.
Arte e cultura
Il centro storico di Fara Filiorum Petri custodisce magnifici tesori artistici e culturali, a partire dalla chiesa di Sant'Antonio Abate, dove si svolge la cerimonia della bruciatura delle farchie. Si tratta di una chiesa barocca della fine del Seicento, che conserva tele, arredi sacri ed un bellissimo organo positivo.
La parrocchia di San Nicola von Guardia risale invece al Settecento ed ospita innumerevoli opere d'arte. La chiesa di San Romualdo Abate, situata nella frazione Colli, ospita tele ed affreschi di grande pregio, mentre la chiesa della Madonna delle Grazie a Colle Secco ospita la statua della Madonna delle Grazie, esempio tipico dell'arte dell'intaglio del legno.
Conclusioni
Fara Filiorum Petri è senza dubbio uno dei gioielli nascosti dell'Abruzzo, un paese che ha saputo conservare intatta la sua storia, la sua cultura e la bellezza della natura circostante. Chi lo visita, rimane incantato dalla suggestiva cerimonia di Sant'Antonio Abate, dalla magnificenza artistica delle sue chiese storiche e dalla bellezza del suo paesaggio. Senza dubbio un'oasi di pace e tranquillità nella frenesia della vita moderna.