Falconara Marittima

La tranvia Ancona-Falconara Marittima

La tranvia Ancona-Falconara Marittima è stata una linea extraurbana che, come il nome stesso suggerisce, collegava la città di Ancona alla località balneare di Falconara Marittima lungo il litorale marchigiano. In questo articolo, esploreremo la storia, le caratteristiche e il materiale rotabile di questa linea ferroviaria che ha svolto un ruolo fondamentale nella vita dei cittadini di Ancona e dei turisti che visitavano la zona.

Storia

La concessione per la costruzione della tranvia venne ottenuta dall'Amministrazione provinciale di Ancona nel 1914 e fu affidata alla Società Anonima Tranvie e Imprese Elettriche (STIE) che aveva già assunto l'esercizio della rete tranviaria urbana. La linea fu inaugurata il 26 agosto 1915 e venne riscattata dal Comune di Ancona nel 1933. Nel 1943, la tranvia fu affidata all'Azienda Tranviaria Municipale di Ancona (Conerobus). Nel 1944, il servizio fu interrotto a causa dei danni subiti dai bombardamenti della seconda guerra mondiale.

La tranvia Ancona-Falconara Marittima: storia e particolarità della linea ferroviaria marchigiana.

Caratteristiche

La tranvia Ancona-Falconara Marittima si sviluppava lungo la strada provinciale "via Flamina" con una lunghezza totale di 11,63 km. La tratta sfruttava in buona parte il binario urbano preesistente e comprendeva 25 fermate intermedie. La linea utilizzava le rotaie Phoenix da 42,8 kg/m posate in sede promiscua, alimentata da una sottostazione elettrica da 540 kW. La pendenza massima era del 15 per mille, mentre i raggi di curvatura non erano inferiori a 18,5 metri. La tranquilla corsa panoramica della tranvia offriva ai passeggeri vista sulla costa marittima.

Materiale rotabile

La STIE disponeva di sei elettromotrici da 120 kW e otto rimorchiate, anch'esse a carrelli, per il servizio extraurbano.

Conclusioni

La tranvia Ancona-Falconara Marittima ha svolto un importante ruolo nell'efficientamento del trasporto pubblico tra Ancona e Falconara Marittima. Con la sua inaugurazione nel 1915, la tranvia ha aperto la strada al turismo sulla costa marchigiana. Sebbene sia stata interrotta a causa dei danni causati dalla guerra, la sua breve storia ha lasciato un segno significativo nell'immaginario collettivo dei cittadini di Ancona.

Matteo Ferrari
Scritto da Matteo Ferrari
Aggiornato Lunedì 19 Set 2022