Fabro
Benvenuti a Fabro
Fabro è una bellissima città dell'Umbria occidentale, situata su un colle di 364 m.s.l.m che domina la Val di Chiana, una delle più famose valli dell'Italia centrale. Con una popolazione di 2623 abitanti, questo comune si trova ai confini con la Toscana e il Lazio, ed è circondato dalle province di Terni, Perugia, Siena e Viterbo. In questo articolo, esploreremo la geografia fisica, la storia e le attrazioni che rendono questa città un luogo così speciale.
Geografia fisica
Territorio
Il territorio di Fabro è caratterizzato da un grande accumulo di sabbie e argille plio-pleistoceniche di origine marina. L'area circostante offre una vista mozzafiato sulla Val di Chiana romana. Fabro appartiene alla Comunità montana Monte Peglia e Selva di Meana, e possiede anche una exclave: Poggiovalle.
Clima
Il clima di Fabro appartiene alla zona D, con una temperatura media di 2027 GR/G. Le estati sono calde e asciutte, con temperature che raggiungono i 30°C, mentre gli inverni sono freddi e umidi.
Origine geologica del territorio
Il territorio di Fabro costituì il fondale dell'antico Mar Tirreno dal Pliocene italiano alla prima parte del Pleistocene inferiore. Testimoniano la presenza del mare numerosi fossili che si possono trovare camminando tra le crete.
I calanchi di Fabro
La zona sud-orientale di Fabro è caratterizzata da un fenomeno geomorfologico notevole: i Calanchi. Questi sono ampie fenditure nel terreno intervallate da sottili crinali e zone pianeggianti. Il paesaggio dei calanchi non è mai uguale, ma è costellato di piccoli prati, arbusti e boschetti dove vive una ricca fauna selvatica. L'erosione rende questi valloni argillosi poveri di vegetazione, ma questo non impedisce la crescita di piccoli boschetti e la presenza di sorgenti d'acqua stagionali.
L'ambiente naturale
L'ambiente naturale di Fabro è caratteristico dei terreni argillosi. La presenza di erbe, arbusti e piccoli boschi rende l'area un posto unico. Tra le piante presenti, possiamo trovare la ginestra odorosa, il corniolo sanguinello, il Juniperus, la rosa canina e il caprifoglio. La natura argillosa del terreno permette la formazione di piccoli ristagni d'acqua o laghetti stagionali, dove l'ambiente diventa di tipo palustre. Nella stagione primaverile fioriscono numerose erbe che rendono l'ambiente unico e suggestivo.
Tra i mammiferi, possiamo trovare il cinghiale, il capriolo, la volpe, il riccio e il tasso. Inoltre, diversi uccelli abitano l'area, tra cui il gufo, la civetta, il merlo e il pettirosso.
La storia di Fabro
Fabro ha una storia lunga e interessante che risale all'epoca etrusca. Nel medioevo, il paese divenne un importante centro commerciale grazie alla sua posizione strategica sulla via Francigena. Durante il Rinascimento, divenne famoso per le sue accademie e le sue botteghe artigianali. Oggi, Fabro è una città moderna che porta con sé questi ricordi storici.
Attrazioni turistiche
Il Castello di Fabro
Il Castello di Fabro è situato sulla cima della collina ed è il simbolo della città. Costruito nel 1200, questo castello ha subito numerosi rimaneggiamenti nel corso dei secoli, ma ha mantenuto la sua architettura originale. Oggi, il castello ospita mostre d'arte e culturali ed è aperto al pubblico.
Il Santuario della Madonna della Creta
Il Santuario della Madonna della Creta è situato nella zona dei Calanchi. Questa chiesa risale al XVII secolo e fu costruita su un'altura che offre una vista panoramica sulla Val di Chiana. Il Santuario è un luogo di pellegrinaggio per molti fedeli e ospita numerose manifestazioni durante l'anno.
La Riserva Naturale Monte Peglia e Selva di Meana
La Riserva Naturale Monte Peglia e Selva di Meana si trova nelle vicinanze di Fabro. Questa riserva naturale offre un'esperienza unica per chi ama la natura, con percorsi escursionistici, aree pic-nic e punti di osservazione per la fauna selvatica.
Conclusioni
Fabro è una città fantastica che offre un'esperienza unica ai suoi visitatori. Con la sua storia, le sue attrazioni turistiche e l'ambiente naturale, Fabro è un luogo speciale che va assolutamente visitato. Grazie per aver letto questo articolo e speriamo di vedervi presto a Fabro!