Dro

Benvenuti a Dro: un piccolo comune dal fascino antico con un clima mite

Benvenuti a Dro, un Comune della provincia autonoma di Trento dall'aspetto antico e dal fascino unico, che conta circa 5.047 abitanti. Dro è un centro climatico che si trova a nord della pianura dell'Alto Garda, tradizionalmente punto di passaggio per chi va da Trento alla zona del Lago di Garda. La città fa parte della comunità di valle Comunità Alto Garda e Ledro ed è dotata di numerose strutture turistico-alberghiere, ricettive e sportive; non mancano poi un circolo culturale, una biblioteca comunale, una banda musicale sociale e una pro loco.

La geografia fisica di Dro: territorio e clima

Dro si trova a un'altitudine di 123 metri sul livello del mare, a nord della piana dell'Alto Garda. La cittadina confina con la città di Arco, situata a soli 5 km più a sud, e si possono raggiungere la Valle dei Laghi e Trento in direzione nord-est, tramite la Strada statale 45 bis Gardesana Occidentale. Il clima di Dro è mite grazie alla sua posizione, protetta dalle montagne e relativamente vicina al lago di Garda.

Dro: antico comune dal clima mite e ricco di storia

L'origine del nome Dro e la sua storia millenaria

Il nome Dro deriva da un toponimo di origine prelatina e secondo alcuni studiosi potrebbe derivare dal termine celtico "dru", che significa "quercia". L'area di Dro fu colonizzata già in età romana, ma l'abitato venne menzionato soltanto nel 1307 con il nome di "Dro" o "de Dro", mentre Nicolò d'Arco lo chiamò "Dronum" o "Dronium". Nel corso dei secoli, due famiglie ebbero il controllo sul territorio: i Sejani, legati al castello di Dos del Castel e che ottennero il riconoscimento del Principato vescovile di Trento nel XI secolo, e la potente famiglia d'Arco. Il territorio di Dro subì danni ingenti a causa di un grande incendio, verificatosi il 15 ottobre 1810.

I simboli di Dro: lo stemma e il gonfalone del comune

Lo stemma del Comune di Dro, riconosciuto con regio decreto nel 1931, raffigura una pianta di ulivo. Negli stemmi storici, questa immagine era circondata dalla scritta latina "Omnia tellus fert", ovvero "la terra produce ogni cosa", a sottolineare la particolarità del microclima locale. Il gonfalone del comune, invece, ha forma di un drappo di verde.

I monumenti e i luoghi d'interesse di Dro

A Dro è possibile visitare numerose chiese di grande interesse storico-artistico, tra cui la Chiesa dell'Immacolata, costruita da don Girolamo Canestrini nel 1836. L'abside della chiesa è stata decorata nel 1910. La Chiesa dei Santi Sisinio, Martirio e Alessandro a Dro è stata costruita nel periodo romanico ed è dotata di uno dei portali minori più interessanti del Trentino. Dal 2012, la chiesa appartiene alla parrocchia di Dro. La Chiesa di Sant'Antonio di Padova, invece, risale al 1667 ed è stata eretta dalla Magnifica Comunità di Dro e Ceniga. Grazie a questa chiesa, il paese di Dro venne salvato dai saccheggi durante l'Invasione del Trentino del 1703.

In conclusione, Dro è un piccolo comune dal fascino antico e dal clima mite, che offre numerose opportunità turistiche e culturali. La sua storia millenaria e i suoi monumenti fanno di Dro una meta ideale per chi desidera conoscere il patrimonio storico e artistico del Trentino.

Luca Bianchi
Scritto da Luca Bianchi
Aggiornato Giovedì 6 Gen 2022