Dogna
Dogna, la piccola cittadina tra le montagne del Friuli
Se sei alla ricerca di un tesoro nascosto nel cuore del Friuli-Venezia Giulia, Dogna potrebbe essere il posto giusto per te. Con appena 154 abitanti, si trova nel Canal del Ferro, circondata da maestose montagne come il monte Zuc dal Bô, lo Jôf di Dogna e lo Jôf di Montasio. Oltre alla sua bellezza naturale, Dogna ha un'interessante storia e cultura da scoprire.
Geografia fisica
Il paese è incastonato tra i monti, rendendolo un'ottima destinazione per gli amanti dell'escursionismo e della natura. La strada statale 13 Pontebbana attraversa l'abitato, che è stato danneggiato dai bombardamenti della Prima Guerra Mondiale.

Storia
L'origine di Dogna risale al VII-VIII secolo, quando la zona fu popolata dalle tribù slave; il nome "Dogna" deriva dal termine slavo "Dolenja" o "Dolnja", che significa "posta in basso". Durante la Prima Guerra Mondiale, il paese fu gravemente danneggiato, ma fu poi ricostruito. Nel capoluogo è stata allestita l'interessante mostra "il triassico della Valcanale" in seguito al ritrovamento delle impronte di un "Phytosauria del Norico".
Società
Evoluzione demografica
La popolazione di Dogna è sempre stata molto piccola, con appena 154 abitanti censiti nel 2021.
Lingue e dialetti
A Dogna, accanto alla lingua italiana, è ancora utilizzata la lingua friulana, rientrante fra le varianti appartenenti al friulano centro-orientale.
Geografia antropica
La cittadina è composta da diverse piccole borgate intorno al capoluogo, come Balador, Piccolcolle e Plagnis. Molti dei borghi hanno nomi derivanti dal termine friulano "Chiôt", che significa "stalla dei maiali". Ci sono anche tre borghi abitati saltuariamente da villeggianti: Pleziche, Costasacchetto e Chiout Goliz.
Amministrazione
Il comune di Dogna fa parte della Comunità Montana del Gemonese, Canal del Ferro e Val Canale.
Infrastrutture e trasporti
Ferrovie
La Ferrovia Pontebbana raggiungeva Dogna, dove era presente la Stazione di Dogna (1879) chiusa nel 1935 e sostituita con una Stazione di Dogna, dismessa nel 1995 insieme alla linea a seguito del raddoppio, il tracciato è stato convertito a Ciclovia Alpe Adria mentre il fabbricato viaggiatori è stato adibito ad altri usi.
Conclusioni
Dogna è una perla rara dell'Italia settentrionale, caratterizzata dalla sua bellezza naturale e dalla sua cultura. Se stai pianificando un viaggio in Friuli-Venezia Giulia, assicurati di includere questa cittadina nella tua lista. Potresti rimanere sorpreso dalla bellezza e dalla semplicità della vita in montagna.
