Diso

Benvenuti a Diso: una piccola perla nel Salento

Ciao amici, oggi vi parlerò di Diso, una graziosa cittadina di appena 2839 abitanti situata nella parte orientale della penisola salentina, nella provincia di Lecce, famosa per i suoi fascinosi tesori naturali e la sua ricca storia.

Il territorio di Diso - tra mare e parco naturale

Il territorio di Diso si estende su una superficie di 11,56 km², e comprende una breve fascia di litorale che si affaccia sull'Adriatico nella località balneare di Marina di Marittima. È delimitato dai comuni di Ortelle ad nord, Spongano ad ovest, Andrano a sud e Castro ad est, oltre al limitare con il mare Adriatico.

Da ottobre 2006, parte del territorio di Diso fa parte del Parco Costa Otranto-Santa Maria di Leuca e Bosco di Tricase, una zona istituita dalla Regione Puglia per proteggere la costa orientale del Salento e la sua fauna e flora pregiata.

Diso: la perla del Salento tra mare e storia.

Il clima mediterraneo di Diso

Dal punto di vista meteorologico, Diso presenta un clima mediterraneo, con inverni miti ed estati calde e umide. La temperatura media del mese più freddo, gennaio, si aggira intorno ai +17,2°C, mentre quella di agosto, il mese più caldo, raggiunge i +26,1°C. Diso registra un livello di precipitazioni annue di circa 910 mm.

La storia di Diso - dalle origini all'età moderna

Le origini di Diso risalgono all'età del bronzo, come testimoniato dal ritrovamento di un menhir Vardare, di un pugnale del periodo neolitico e di una pietra con iscrizione messapica. Il centro abitato sarebbe nato nell'VIII secolo a.C. come città fortificata, con il nome di "Dizos", a testimoniare il suo ruolo difensivo.

Diso ha avuto un notevole sviluppo nella storia, tanto che nel XI secolo la sua storia si intreccia con quella della vicina Castro.

I tesori artistici e culturali di Diso

Diso dispone di una pregevole architettura religiosa, come la Chiesa Matrice di San Giovanni Battista, dove intorno all'anno 1003 fu costruita la prima chiesa nel territorio, e la Chiesa della Madonna del Buon Consiglio, eretta nel XVIII secolo.

Tra i monumenti civili, spiccano il Palazzo Macrì, risalente al XIX secolo, e l'antico Frantoio Ipogeo, un frantoio sotterraneo scavato nel banco roccioso nel XVIII secolo, dove ancora oggi si possono ammirare le macine e i passaggi per il conferimento delle olive.

Cosa fare a Diso

Diso offre ai suoi visitatori numerose opportunità per immergersi nella bellezza naturale e scoprire la storia del posto. Potrete passeggiare per le viuzze del centro storico, ammirare i mosaici delle chiese, visitare il Frantoio Ipogeo o fare un tour del Parco Costa Otranto-Santa Maria di Leuca e Bosco di Tricase.

Inoltre, potrete gustare i piatti tipici della cucina salentina, come la puccia, una sorta di panino farcito, e la pasta fatta in casa condita con sugo di pomodoro o frutti di mare.

Conclusioni

Ragazzi, spero di avervi fatto conoscere meglio Diso, un piccolo gioiello del Salento. Se siete amanti della natura, della storia e della buona cucina, questo posto è senza dubbio un'ottima scelta per trascorrere delle vacanze indimenticabili!

Giovanni Rinaldi
Scritto da Giovanni Rinaldi
Aggiornato Giovedì 18 Ago 2022