Decimoputzu

Benvenuti a Decimoputzu: il comune della provincia del Sud Sardegna

Decimoputzu è una piccola cittadina situata nella piana del Campidano di Cagliari, nella provincia del Sud Sardegna, che conta circa 4.247 abitanti. In questo testo vi parleremo della sua storia, dei luoghi interessanti da visitare e dell'evoluzione demografica del paese.

Decimoputzu: storia, monumenti e demografia nel Sud Sardegna

Geografia fisica

Territorio

Il paese si estende per 64,7 km² ed è attraversato dal fiume Flumini Mannu. Nella zona si possono trovare numerosi nuraghi e tombe di giganti.

Storia

Decimoputzu, in lingua sarda chiamato ''Deximeputzu'', ha una storia millenaria che risale all'epoca prenuragica. Nel territorio si possono trovare vari esempi di architettura nuragica e costruzioni dell'epoca fenicio-punica, romana, bizantina e vandalica. Nel 1089 il giudice di Cagliari Orzocco Torchitorio I donò la chiesa di San Georgii de Decimo all'Abbazia di San Vittore di Marsiglia. Nel 1414, il borgo viene citato per la prima volta con il nome di Decimopozzo o Decimo Pupussi, quando faceva parte della curatoria di Gippi, del giudicato di Cagliari e poi del Regno di Sardegna. Nel 1839, con la soppressione del sistema feudale, il paese viene riscattato dai da Silva - Alagon.

Simboli

Il comune di Decimoputzu ha uno stemma e un gonfalone concessi con decreto del presidente della Repubblica il 22 maggio 2002. Lo stemma raffigura la lettera D, spighe, simbolo dell'attività cerealicola e una statuetta di divinità femminile in alabastro.

Monumenti e luoghi d'interesse

Decimoputzu ha un patrimonio storico e artistico di grande interesse. Tra le architetture religiose si possono citare la Chiesa di Nostra Signora delle Grazie, la Chiesa di San Giorgio e la Chiesa campestre di San Basilio. Tra le architetture civili si segnalano il Palazzo delle scuole, la Casa campidanese, il Monumento ai caduti e il Ponte austriaco. Nella zona si possono visitare numerosi siti archeologici, come l'Ipogeo di Sant'Iroxi, il Casteddu de Fanaris e le rovine di chiese campestri.

Società

Evoluzione demografica

L'evoluzione demografica di Decimoputzu è stata abbastanza stabile negli ultimi anni. Nel 2018 la popolazione era di 4.247 abitanti, con una leggera diminuzione rispetto all'anno precedente.

Etnie e minoranze straniere

I cittadini stranieri costituiscono solo il 3,1% della popolazione totale di Decimoputzu. Le nazionalità più rappresentate sono quella romena e quella marocchina.

Lingue e dialetti

Il dialetto parlato a Decimoputzu è il campidanese occidentale, una delle varianti del Lingua sarda.

Conclusioni

Decimoputzu è un luogo ricco di storia e di fascino, con un patrimonio artistico e archeologico notevole. Il paese ha saputo mantenere la propria identità linguistica e culturale, rendendolo un interessante esempio di come la tradizione possa essere conservata nel tempo. Speriamo di avervi incuriosito abbastanza da farvi venire voglia di visitare questo angolo della Sardegna!

Sara Esposito
Scritto da Sara Esposito
Aggiornato Giovedì 10 Mar 2022