Cavona

Alla scoperta di Cavona, una piccola frazione poco conosciuta ma dal grande valore storico e paesaggistico nel Comune di Cuveglio, in Lombardia.

Scopriamo la sua storia

Cavona ha radici storiche molto antiche. Fino al Settecento, il borgo faceva parte della pieve di Val Cuvia nel Ducato di Milano e contava 318 abitanti. Successivamente, fu assegnata alla Provincia di Varese, per poi passare a quella di Milano. Nel 1805, il numero di residenti raggiunse 376 e con l'avvento del regno Lombardo-Veneto, Cavona recuperò la sua autonomia.

Cavona, tesoro nascosto tra storia e natura

Infrastrutture e trasporti

La frazione è facilmente raggiungibile tramite la strada statale 394 del Verbano Orientale. Un tempo, inoltre, era servita da una fermata della tranvia della Valcuvia, attiva dal 1914 al 1949.

Vita e cultura di Cavona

Oggi, la frazione di Cavona conta solo 259 abitanti, ma conserva il fascino delle tradizioni e della vita di una volta. La natura montagnosa e agricola dei dintorni ha contribuito al suo lento decadimento demografico ma, da alcuni anni, si sta cercando di rilanciare il territorio con iniziative culturali e turistiche.

Dove soggiornare e cosa visitare

Per chi vuole visitare Cavona e le sue bellezze, ci sono alcune opzioni di soggiorno come il B&B La Quercia o la Casa Vacanza Francesca. Tra le attrazioni da non perdere, ci sono le escursioni sul Campo dei Fiori, la visita alla chiesa di San Martino Martire e la scoperta degli antichi borghi e delle vecchie abitazioni in pietra.

Conclusioni

Insomma, Cavona è un piccolo tesoro ancora poco conosciuto, ma è in grado di offrire molto a chi vuole scoprire le sue tradizioni, la sua storia e i suoi paesaggi incantevoli. Una meta ideale per chi ama la vita semplice e autentica della montagna.

Fabio Marino
Scritto da Fabio Marino
Aggiornato Sabato 16 Lug 2022