Steccato
Scopriamo la storia di Steccato di Cutro
Ecco una breve panoramica della storia di Steccato di Cutro, località balneare situata sulla costa del Mar Ionio in Calabria. Secondo gli studi dello storico Andrea Pesavento, nell'antichità la zona era conosciuta come Torre Tacina e faceva parte della diocesi di Isola. Non esiste una data di fondazione precisa, ma le terre di Steccato e San Leonardo erano amministrate da San Luca di Isola Capo Rizzuto, primo vescovo della diocesi che si estendeva da Isola Capo Rizzuto fino alla foce del Tacina. I primi insediamenti di Steccato e San Leonardo sono stati trovati nel piccolo monastero di San Leonardo di Cutro, fondato dai monaci greci basiliani prima dell'arrivo dei gesuiti nel 1500.
I possessori delle terre di Steccato
La proprietà dei terreni di Steccato passò di mano in mano. Inizialmente, era sotto il controllo del vescovato di Isola Capo Rizzuto, poi della famiglia Caracciolo, della famiglia De Nobili di Catanzaro e della famiglia Doria, con il titolo di "baroni di Tacina e Massanova". Dal 1848, il territorio passò alla famiglia Barracco con l'adiacente territorio di San Leonardo di Cutro. Nel 1950, l'"Opera di Valorizzazione Sila" confiscò i terreni dei baroni, bonificò l'area paludosa e la riconsegnò ai nuovi fattori. Oggi, le numerose case coloniche sparse sul territorio testimoniano di quell'epoca.
L'urbanistica moderna di Steccato e di San Leonardo di Cutro
L'urbanistica moderna di Steccato e San Leonardo di Cutro fu realizzata negli anni '50 su commissione dell'"Opera Valorizzazione Sila" dall'architetto torinese Giovanni Astengo. La loro pianificazione divenne un modello per altre località costiere e turistiche della regione.
Il naufragio al largo della costa di Steccato di Cutro
Il 25 febbraio 2023, un caicco con 250 persone a bordo proveniente dalla Turchia si spezzò e affondò al largo della costa di Steccato di Cutro a causa del mare mosso. Il tragico incidente causò la morte di 72 persone e la scomparsa di molte altre. L'evento fu ricordato come una tragedia umana sulla costa calabrese e venne preso come esempio per sensibilizzare l'opinione pubblica sul problema dei migranti e delle condizioni in cui attraversano il Mediterraneo per raggiungere l'Europa.
Conclusioni
Steccato di Cutro è una località che ha una lunga storia e che oggi rappresenta una meta turistica per chi cerca tranquillità e mare cristallino. La sua urbanistica moderna e la sua vicinanza ad altre località di interesse storico e culturale la rendono un luogo ideale per un viaggio alla scoperta della Calabria. Tuttavia, dobbiamo anche ricordare la tragedia umana che si è verificata al largo delle sue coste e che ci ricorda la fragile vita dei migranti che cercano un futuro migliore in Europa.