Cusio

Scopri Cusio: un borgo antico immerso nella natura

Sei alla ricerca di un paesino immerso nella natura, lontano dalla frenesia della città? Cusio potrebbe essere la destinazione perfetta! Situato nella Valle Averara, laterale dell'alta Val Brembana, questo borgo antico di 212 abitanti offre un'esperienza autentica a contatto con la natura.

Territorio

Il territorio di Cusio è caratterizzato da una vasta area naturale di grande spessore, che offre numerose opportunità a chi desidera fare trekking o semplici passeggiate nella natura. Durante l'inverno, la zona diventa una meta molto apprezzata dagli sciatori, grazie agli impianti sciistici presenti nella zona del Monte Avaro.

Cusio: scopri il borgo antico immerso nella natura

Storia

La storia di Cusio risale a molto tempo fa. Infatti, i primi documenti che attestano l'esistenza di questo borgo antico risalgono all'anno 917. Dall'epoca delle invasioni barbariche, le popolazioni soggette alle scorrerie si rifugiarono in luoghi remoti, tra cui Cusio. Ci sono testimonianze che suggeriscono che gli abitanti della vicina Valsassina arrivarono per primi nella zona attorno al sesto secolo.

Il nome "Cusio" deriva dalla sua posizione geografica, nel senso che sembra un borgo chiuso tra i monti circostanti. Durante il Medioevo, il borgo fu sotto il dominio dei Visconti e gli abitanti dovevano dividere equamente il denaro ricavato dalla vendita del legname e dell'affitto dei prati adibiti a pascolo.

In seguito, Cusio passò sotto il dominio della Repubblica di Venezia, che decise di non imporre alcun tributo agli abitanti. La Serenissima istituì anche una piccola dogana, presso il valico alpino di Salmurano, al fine di controllare i traffici con la vicina Valtellina.

La dominazione francese portò grandi cambiamenti a Cusio, che si trovò inglobato nel cantone dell'alta Valle Brembana, con capoluogo a Piazza Brembana, e si vide revocati numerosi privilegi garantiti dalla Serenissima. Successivamente, Cusio passò sotto il Regno Lombardo-Veneto fino al 1861, quando entra a far parte del Regno d'Italia.

Cosa visitare a Cusio

Chiesa di Sant'Antonio Abate

La Chiesa di Sant'Antonio Abate è uno dei principali monumenti di Cusio. Costruita nel XVII secolo, la chiesa ospita dipinti e affreschi che rappresentano la vita del santo.

Monte Avaro

Il Monte Avaro è una delle principali attrazioni della zona. Conosciuto anche come "il balcone delle Alpi", offre una vista mozzafiato sui monti circostanti. Durante l'inverno, è possibile praticare lo sci grazie agli impianti sciistici presenti.

Sentiero degli antichi artigiani

Il Sentiero degli antichi artigiani è un percorso escursionistico che porta alla scoperta dell'antica arte delle filande, dei mulini e delle fucine che caratterizzavano la zona.

TornaDintorni

A Cusio, ogni anno, si svolge TornaDintorni, una festa che celebra la cultura, la storia e le tradizioni del paese. Durante questo evento, è possibile partecipare a visite guidate, degustazioni, spettacoli e tanto altro.

Come raggiungere Cusio

Cusio si trova a 48 chilometri a nord-ovest di Bergamo e si può raggiungere in auto attraverso la strada statale 470. In alternativa, è possibile arrivare con i mezzi pubblici. La stazione ferroviaria più vicina è quella di Bergamo, da cui si può prendere un autobus fino a Cusio.

Conclusioni

Cusio è un borgo antico immerso nella natura che offre numerose opportunità per chi desidera trascorrere delle vacanze rilassanti lontano dalla frenesia della città. La zona è ricca di storia e offre numerose attrazioni, come la Chiesa di Sant'Antonio Abate, il Monte Avaro, il Sentiero degli antichi artigiani e la festa TornaDintorni. Se sei alla ricerca di un'esperienza autentica a contatto con la natura, Cusio potrebbe essere la destinazione perfetta per te!

Simone Costa
Scritto da Simone Costa
Aggiornato Giovedì 9 Feb 2023