Crespadoro

Crespadoro: un comune immerso nella natura

Crespadoro, conosciuto anche come Crespaòro o Craspòro in lingua veneta, è un comune italiano situato nella provincia di Vicenza in Veneto. Il comune conta una popolazione di circa 1283 abitanti ed è posto nella valle del Chiampo, a un'altezza di 363 m s.l.m. Il nome del comune deriverebbe da "Crespatorio", latino ipotizzato "crispatorium", da "crispa", cioè "piega" del territorio.

Crespadoro presenta un territorio esteso ma scarsamente abitato, in quanto composto principalmente da lussureggianti boschi e scoscesi pendii. Il territorio comunale si può suddividere in tre zone: il fondovalle dove si trova il capoluogo, le frazioni situate tra gli 800 e i 1000 m s.l.m. e i punti più alti delle vette del comune. Cima Marana, Telegrafo, Zevola e Gramolon sono le principali vette del comune che arrivano a toccare i 1980 m s.l.m. Il monte Gramolon è la fonte del torrente principale del comune, il Chiampo. Il comune si trova al confine tra la provincia di Verona ad ovest e la provincia di Trento a nord.

Storia di Crespadoro

L'origine di Crespadoro risale alla migrazione di lavoratori di origine tedesca, ai quali fu assegnato un "manus" di terra incolta. Nel 1287, il vescovo Bartolomeo Della Scala cedette dei territori dei Lessini a delle popolazioni di origine tedesca con l'onere della decima. Questa popolazione nel corso del tempo fu definita "Cimbra" perché loro stessi si definivano "tzimbar", che nella loro lingua significava "boscaiolo".

Nel Trecento, la comunità di Crespadoro fu sottoposta alla signoria scaligera, poi viscontea e il 28 aprile del 1404 si sottomise insieme con il Comune di Vicenza alla Serenissima Repubblica di Venezia. Durante questo periodo, Crespadoro si impegnava a controllare i confini con il Trentino per evitare il contrabbando e in cambio, Venezia non riscuoteva le tasse dal comune.

Durante gli otto anni di dominazione austriaca dal 1798 al 1805, non vi furono eventi significativi nella storia del comune. Dopo mezzo secolo passato sotto il Regno Lombardo Veneto, nel 1866, Crespadoro fu annesso all'Italia come tutto il Veneto. Durante la prima guerra mondiale, il territorio di Crespadoro non fu toccato direttamente nonostante la vicinanza con i luoghi delle grandi battaglie.

Crespadoro: natura e storia tra le vette venete

Tesori naturalistici e fonti d'acqua

Crespadoro, immerso nella natura, è caratterizzato da numerosi corsi d'acqua e fonti d'acqua sparse per le contrade. Il Righello, la Val Mora, il Còrbiolo e Valbianca sono i principali corsi d'acqua che vanno a confluire nel torrente principale del comune, il Chiampo. Il comune di Crespadoro è uno dei due comuni vicentini che fanno parte dell'area del Parco della Lessinia.

Il territorio comunale è ricco dal punto di vista idrico, e moltissimi sono i ruscelli che scorrono e che vanno ad alimentare tutte le fontane del territorio. Le fonti d'acqua sono state sempre considerate una risorsa importante per il comune, tanto che a Crespadoro esiste una leggenda sui poteri curativi di una di queste fontane. Si narra che la fontana del Comune, situata vicino alla chiesa, possa guarire ogni malattia.

Attività e manifestazioni

Crespadoro è un comune che offre numerose attività all'aperto e manifestazioni adatte a tutta la famiglia. Durante l'estate, il comune organizza diverse manifestazioni, come la Sagra del Riso, la Sagra di San Giovanni Battista e la Fiera del Marrone. Queste manifestazioni offrono l'opportunità di scoprire le tradizioni locali e i prodotti tipici della zona.

Il comune è anche un'ottima destinazione per chi ama trascorrere del tempo all'aria aperta. Grazie ai numerosi sentieri presenti nel territorio, è possibile fare escursioni a piedi, in bici o a cavallo. Tra i luoghi da visitare, si segnalano la Chiesa di San Giovanni Battista e il Ponte degli Asini.

Conclusioni

Crespadoro è una meta ideale per gli amanti della natura e per chi cerca una vacanza all'insegna del relax. Questo comune offre a turisti e visitatori numerose attività e manifestazioni che permettono di scoprire le bellezze naturali e le tradizioni locali. Grazie alla sua posizione suggestiva, ai suoi corsi d'acqua e ai suoi sentieri, Crespadoro è un'esperienza imperdibile per chi vuole conoscere il territorio veneto.

Simone Costa
Scritto da Simone Costa
Aggiornato Martedì 26 Apr 2022