Costigliole d'Asti
Benvenuti a Costigliole d'Asti!
Ciao a tutti! Oggi vi voglio introdurre ad un comune piemontese, Costigliole d'Asti! Qui si vive tranquillamente, tra le colline dell'Astesana, tra le zone del Monferrato e delle Langhe. Con i suoi 5755 abitanti e una superficie di circa 35 km², questo comune potrebbe sembrare piccolo ma non manca di vanto e di storia. Venite con me a scoprire di più!
Origini del nome
Il nome di Costigliole d'Asti deriva da ''Corte Costeliolae'' e poi ''Costigliolis''. Anche se non ci sono scritti precisi, si presume che il toponimo derivi dalla posizione del comune, sulla costa e da un'essenza arborea molto diffusa nella zona, il tiglio.

Storia
Costigliole d'Asti ha una storia che risale molto indietro nel tempo. Infatti, la località è fiorente già nell'elenco dei dominii del diocesi di Asti nel 1041. Durante le guerre civili tra le famiglie astigiane, Costigliole venne governata dai guelfi Solaro (famiglia) e dai ghibellino De Castello. Poi, nel 1315, fu venduta alla famiglia Asinari che la rese unica proprietaria.
Nel 1382, Antonio Asinari rese la sottomissione ad Amedeo VI di Savoia, e da quel momento in poi, Costigliole venne amministrata secondo le leggi sabaude, anche quando Asti, perdendo la propria indipendenza, passò tra vari dominii.
I castelli
Costigliole d'Asti comprende (e in parte ancora comprende) alcuni castelli e luoghi di interesse storico. Il Castello di Costigliole d'Asti è il più conosciuto, seguito dal Castello di Burio, posto in località Burio a pochi chilometri. La Motta o ''Mota Tanagri'', a nord di Costigliole, sulla strada per San Damiano d'Asti, è una località di particolare interesse storico. In passato, vi era un antico castello. Bionzo (Villa Blonearum), sulla strada verso Calosso, è stata teatro di distruzioni da parte dei Milano nel 1230 ma, ad oggi, sono rimaste solo poche vestigia della chiesa parrocchiale di San Siro. Cavorro (Caburro) è una collina dove un tempo si trovava la chiesa di San Martino de Caburro. Infine, Lù (Monte Leucio), era un castello distrutto nel XVI secolo, di proprietà degli Asinari.
Laureti
Loreto (Laureti) è una località situata tra Costigliole e il torrente Tinella (Piemonte), in direzione sud.
Cosa vedere a Costigliole d'Asti
Ora che conoscete un po' la storia di questo comune, siete curiosi di scoprire cosa potreste visitare? Vi consiglio di fare una passeggiata nel centro storico, dove potrete ammirare la chiesa di San Giovanni Battista e dove, nei pressi dell'ex chiesa di San Francesco, un tempo sorgeva la porta di ingresso del borgo. Per i più golosi, consiglio di assaggiare i deliziosi vini locali, in particolare il famoso Moscato d'Asti.
Eventi a Costigliole d'Asti
Costigliole d'Asti è un comune attivo nei confronti degli eventi. Nel mese di settembre si svolge la sagra dell'uva e del macramè, dove si possono gustare le prelibatezze tipiche e si può assistere a dimostrazioni di bravura nella lavorazione del macramè.
Come arrivare a Costigliole d'Asti
Costigliole d'Asti è raggiungibile sia in macchina che in treno. In auto, si può prendere l'autostrada A21 Torino-Piacenza, uscendo al casello di Asti Est, per poi percorrere la strada regionale 456 verso sud, seguendo le indicazioni fino al centro del comune. In treno, invece, si può raggiungere la stazione di Asti e prendere un autobus che porta a Costigliole.
Conclusione
Spero che questo viaggio virtuale vi abbia fatto scoprire qualcosa di nuovo su Costigliole d'Asti, un comune ricco di storia e tradizioni, immerso in un territorio di rara bellezza e bontà. Non vedo l'ora di poter visitare questa località e scoprire tutto ciò che ho imparato attraverso la lettura!
