Costacciaro

Scopriamo Costacciaro, il piccolo borgo umbro

Costacciaro è un comune italiano della provincia di Perugia, situato nella regione dell'Umbria. Il borgo ha una popolazione di 1081 abitanti ed è noto soprattutto per il suo antico castello difensivo, che si trova sulle pendici del Monte Cucco. Oggi, Costacciaro è un piccolo borgo appartenente alla diocesi di Gubbio e fa parte dell'area naturale protetta del Parco del Monte Cucco.

Geografia fisica

Il clima di Costacciaro è classificato come zona E, con una media annua di 2403 GR/G. La sua posizione sul versante del Monte Cucco rende il borgo un luogo ideale per gli appassionati di escursioni e sport all'aria aperta.

Costacciaro: storia, natura e buona cucina umbra

Storia

Lungo la via Flaminia

Nonostante non si conosca la data precisa della fondazione del borgo, si presume che l'origine di Costacciaro sia legata alla vicinanza della via Flaminia, la strada consolare romana che collegava Roma a Rimini e Ravenna. Lungo questa importante via di comunicazione si svilupparono rapidamente edifici di vario genere, dalla religione alle terme, dalle taverne alle case e ai castelli. Costacciaro, in particolare, fu fortificato dai Guelfoni di Gubbio e Costacciaro, che risale forse all'epoca degli scontri fra longobardi e Impero bizantino per la protezione del cosiddetto "corridoio bizantino".

Gubbio e i Montefeltro

Le prime tracce di Costacciaro risalgono al XIII secolo quando gli eugubini fecero del borgo la loro testa di ponte per difendere il territorio. Costacciaro era il castello più importante del distretto di Gubbio e si trovava in un punto strategico sopra un colle di proprietà di un tale Stacciaro. Inizialmente, il castello era chiamato "Castrum Collis Stacciarii" (Castello del Colle di Stacciaro) ma nel 1300 il nome fu cambiato in "Castrum Costacciarii". Il borgo risentì delle lotte interne di Gubbio, soprattutto prima della sua dedizione ad Urbino. Nel XIV secolo, si insediò a Gubbio la magistratura del podestà, che diede una certa autonomia a tutti i castelli.

Attrazioni turistiche

Costacciaro offre ai visitatori numerosi punti di riferimento storici e artistici. Tra queste attrazioni si possono trovare le chiese di Santa Maria del Popolo e Sant'Antonio Abate, datate rispettivamente al XV e XIII secolo. Inoltre, il borgo è patria di bella fontana in pietra, mentre la vicina Abbazia di Sant'Eutizio, fondata nell'XI secolo dai monaci benedettini, è visita imperdibile per tutti gli appassionati di arte e architettura.

Cucina locale

Costacciaro è anche il luogo ideale per i buongustai grazie alla sua cucina locale. Tra le specialità si possono trovare i "crescia al formaggio", un tipico pane imbottito di squisiti formaggi locali, e la "trippa alla ghiotta", un piatto di trippa cucinata con pomodori, cipolle, carote e sedano. Tra i vini prodotti nella zona si trovano il Rosso di Montefalco e il Sagrantino.

Eventi

Il borgo organizza numerosi eventi durante l'anno, tra i quali spicca la Festa della Madonna del Buon Viaggio, in primavera, quando una processione accompagna lo statua sacra dalla chiesa di Santa Maria del Popolo alla cappella intitolata alla Madonna del Buon Viaggio.

L'ospitalità di Costacciaro

Costacciaro è un luogo ideale per trascorrere una vacanza rilassante e immersa nella natura dell'Umbria. Grazie alla sua posizione strategica, è possibile raggiungere facilmente altre città d'arte della regione, come Perugia, Assisi e Gubbio. Nella zona circostante si trovano anche numerosi agriturismi e bed & breakfast, che offrono un ospitalità confortevole e tradizionale.

In conclusione, Costacciaro è un borgo dalla storia antica e dal fascino unico, dove la cultura, la bellezza e la buona cucina si incontrano in un'esperienza unica. Un luogo perfetto per immergersi nella storia e tradizione della regione umbra.

Federico Conte
Scritto da Federico Conte
Aggiornato Domenica 14 Ago 2022