Cosoleto

Alla scoperta di Cosoleto: una terra di colline e agricoltura

Cosoleto è un comune della città metropolitana di Reggio Calabria in Calabria, con una popolazione di 795 abitanti. Situato nella zona collinare pre-aspromontana, il paesaggio di Gioia Tauro si affaccia sulla sua vista e l'economia locale si basa principalmente sull'agricoltura. Una particolare varietà di olive, la Sinopolese e Ottobratica, caratterizzano il paesaggio del territorio.

Le origini di Cosoleto e la storia del territorio

Il nome Cosoleto, anche detto Cosolitu o Cosalitu in dialetto calabrese, risale al periodo della dominazione bizantina. Fino alla fine del XVI secolo, la zona era di lingua e cultura greca e professava il rito bizantino. Nel 1467, Ferdinando I di Napoli diede in feudo la terra ai Clever, poi confluiti nella famiglia baronale degli Spinelli. Nel 1566 il feudo fu venduto agli Ruffo di Calabria e nel 1703 passò alla famiglia dei Tranfo.

La storia di Sitizano, invece, risale al periodo di Santa Cristina d'Aspromonte, un feudo prima della ContiRuffo di Sinopoli e poi dei ContiSpinelli. Si staccò dal feudo nel periodo 1666 - 1670 e fu venduto come feudo alla famiglia Taccone solo nel 1648, a seguito del quale la famiglia Taccone assunse il titolo di Marchesi di Sitizano.

Nel 1783, un terremoto distrusse il vecchio castello e il monastero, fondato da padre Beneventura, cui era annessa la chiesa di San Nicolò. I cittadini, sostenuti dai Principi Tranfo, lo ricostruirono in un luogo sicuro e riparato, su una collina. Divenne comune nel 1806.

Cosoleto: Terra di colline, cultura e storia della Calabria

I simboli della città

Lo stemma e il gonfalone di Cosoleto sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica nel 2000. Il gonfalone è un drappo di colore azzurro.

Monumenti e luoghi d'interesse

Cosoleto offre numerose architetture religiose: la Chiesa di Santa Maria delle Grazie, sita nel centro storico della città, è uno dei luoghi più iconici della zona, insieme alla Chiesa di San Nicola, situata sulla collina. Il Santuario di San Rocco ad Acquaro di Cosoleto, situato nella frazione di Acquaro, è un'altra destinazione molto visitata dai turisti. Infine, la Chiesa di Santa Domenica a Sitizano, nella frazione di Sitizano.

La società e l'evoluzione demografica

Il comune fa parte della diocesi di Oppido Mamertina-Palmi e del vicariato di Palmi. Il territorio comunale è attualmente suddiviso in due parrocchie, quella intitolata a Santa Domenica (a Sitizano) e quella dedicata a Santa Maria delle Grazie.

Dal dopoguerra, Cosoleto ha subito un forte flusso migratorio, che ha portato ad una riduzione della popolazione residente.

Conclusioni

Cosoleto è un luogo dal fascino autentico, dove la storia e la cultura della Calabria risplendono. Qui, il paesaggio collinare si unisce all'enogastronomia della regione d'origine: si possono gustare i sapori tipici della sua terra, con prodotti come l'olio extravergine d'oliva, i salumi e il vino. Attraverso le sue chiese antiche e le opere d'arte, si può comprendere la storia della città: una storia vibrante e passionale come la sua gente.

Giovanni Rinaldi
Scritto da Giovanni Rinaldi
Aggiornato Venerdì 13 Gen 2023