Corvara in Badia

Alla scoperta di Badia: un comune immerso nella natura

Se sei alla ricerca di una località immersa nella natura e nelle montagne, Badia è la scelta perfetta per te. Situato nella provincia autonoma di Bolzano in Trentino-Alto Adige, questo comune sparso ha una popolazione di circa 3.500 abitanti ed è composto da quattro frazioni: Pedraces, San Leonardo (Badia), La Villa (Badia) e San Cassiano (Badia). Badia fa parte della Val Badia, una delle valli in cui viene ancora parlata la lingua ladina.

La geografia di Badia

Badia si trova sulle Dolomiti al confine con il Veneto. Tra le montagne del comprensorio, vi sono due parchi naturali di grande rilevanza: il Parco naturale Fanes-Sennes e Braies e il Parco naturale Puez-Odle. Nella parte est del comune vi sono le vette dolomitiche del Lagazuoi, della Cima Cunturines, della La Varella, del Monte Cavallo (Dolomiti Orientali di Badia) e ad ovest il Monte Gardenaccia.

Badia: comune alpino tra parchi naturali e storia

Origini del nome e storia di Badia

Per la prima volta, il toponimo Badia è stato trovato nei documenti storici nel 1325 e nel 1341 come ‘’Aptei’’, nel 1347 come ‘’Badia’’ e nel 1411-1412 come ‘’Abbadia’’ e ‘’Abbatia’’. Il nome è legato all'abbazia di Castel Badia nei pressi di Brunico. Nel Medioevo, l'opera colonizzatrice dell'Ordine di San Benedetto di Castel Sonnenburg nella vicinissima Val Pusteria favorì la nascita dell'abitato e dei suoi masi. Fino alla fine della prima guerra mondiale, Badia faceva parte della circoscrizione giudiziaria di Marebbe ed era parte del distretto di Brunico.

Nel 2012, una grande frana ha distrutto uno dei pendii tra le località Anvì e Sottrù, che si trovano tra La Villa e San Leonardo. Nonostante la grande estensione dell'area colpita e la quantità di materiale scaricato a valle, solo tre abitazioni sono state travolte.

Lo stemma di Badia

Lo stemma del comune è quello della famiglia ‘’Winkler von Colz zu Rubatsch’’, che aveva delle proprietà nel comune ed un omonimo castello a La Villa. Lo scudo è troncato e nella parte superiore è rappresentato uno stambecco, di colore nero, che tiene nelle zampe anteriori un ramo rosso Mozzo su sfondo oro. La parte inferiore è divisa in tre con vertice superiore. I tre settori sono di colore argento e rosso alternati con al centro una rosa ciascuno di colore opposto ed il petalo centrale d'oro. Lo stemma è stato adottato nel 1967.

Monumenti e luoghi d'interesse

Badia vanta diverse chiese e monumenti di grande interesse, tra cui:

Se sei un appassionato di escursionismo, ti consigliamo di visitare Badia per scoprire la bellezza dei suoi parchi naturali, vetture tradizionali e per ammirare i luoghi d'interesse presenti in questo antico comune.

Giovanni Rinaldi
Scritto da Giovanni Rinaldi
Aggiornato Giovedì 7 Lug 2022