Cornedo Vicentino
Benvenuti a Cornedo Vicentino, la nuova città italiana!
Benvenuti a Cornedo Vicentino, la città italiana appena insignita del titolo onorifico di "città" dal Presidente della Repubblica il 22 febbraio 2022. Situata nella media Valle dell'Agno, Cornedo ha una storia ricca e interessante che vale la pena esplorare. Scopriamo insieme le origini del nome e la storia della città.
Origini del nome
Il nome "Cornedo" ha origini latine ed è collegabile alla presenza sul territorio di numerosi Cornus mas, piante selvatiche dai piccoli frutti commestibili, di sapore leggermente asprigno. La denominazione del comune fino al 1928 era Cornedo. L'aggettivo "vicentino" è stato aggiunto dopo l'Unità d'Italia per favorire la chiara e immediata identificazione della località.
Storia
Cornedo ha una storia antica e ricca di fascino. È stato abitato fin dalla preistoria, come testimoniano i ritrovamenti archeologici. Il primo vero sviluppo si ebbe nell'Alto Medioevo con la costruzione del castello sul colle di S. Sebastiano, di cui ancora oggi sono visibili i ruderi nell'omonima Contrada Zamperetti.
Il castello esisteva già nel 974 e le terre furono feudo dei nobili Trissino. Durante il medioevo, Cornedo appartenne al vescovo di Vicenza e fu feudo della famiglia Zamperetti e successivamente dei Trissino. Arnaldo Zamperetti, medico, storico, viaggiatore, mecenate, tradusse ''diverse sorte di banchetti'' di Timachida di Rodi, undici volumi di antica cucina greca.
La famiglia Zamperetti contribuì ad accelerare il processo evolutivo di tutta la Valle dell'Agnocostituendo un cenacolo culturale presso il Castello Zamperetti, che ospitò i principali esponenti di arte e cultura dell'epoca.
Durante la guerra tra la Repubblica di Venezia e i Visconti e poi durante la Guerra della Lega di Cambrai, Cornedo subì gravi devastazioni. Infatti, il castello di Cornedo, punto strategico di accesso al Sacro Romano Impero, fu dominio degli imperatori attraverso l'investitura feudale ai Trissino.
Dopo la morte di Ezzelino, Cornedo passò nelle mani dei Visconti e poi dei Della Scala. In seguito, Cornedo accettò il dominio della Serenissima, sancito dall'atto di spontanea dedizione firmato nel 1404 dai vicentini.
Durante il XV secolo, Giovan Giorgio Trissino, nonno dell'umanista Gian Giorgio Trissino, riconquistò i territori della vallata appartenuti a proprietari o comunità che si erano mantenuti fedeli ai Visconti.
Oggi, Cornedo è una città moderna e vitale, con 11776 abitanti e un'offerta turistica ricca, che unisce la bellezza del territorio e del paesaggio con la storia e la cultura del luogo.
Conclusioni
In conclusione, Cornedo Vicentino, la nuova città italiana, rappresenta un luogo di grande interesse, sia dal punto di vista storico che culturale. La città, insignita del prestigioso titolo di "città", rappresenta un luogo da visitare e scoprire, con una storia antica e una cultura ricca e affascinante. Venite a scoprire Cornedo Vicentino e lasciatevi conquistare dal suo fascino unico!
