Corleto Monforte

Benvenuti a Corleto Monforte!

Ciao! Siete pronti a scoprire uno dei comuni più belli della provincia di Salerno? Bene, oggi parleremo di Corleto Monforte, un piccolo paese immerso nel Cilento che conta solo 517 abitanti. Nonostante la sua dimensione, questo comune sa stupire per la sua posizione geografica e la sua storia antica e affascinante.

Geografia fisica

Corleto Monforte si trova nel nord-est del Cilento, circondato dal verde del Parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano, nelle vicinanze dei Monti Alburni e del Bosco di Corleto. Il paese è attraversato dalla strada statale 166 degli Alburni e dalla strada provinciale che collega Corleto a Postiglione, passando per le Grotte di Castelcivita. Il centro storico sorge accanto alla gravina che si affaccia sulla valle del fiume Fasanella. Siamo nella zona sismica 2, quindi non dovete preoccuparvi di eventuali scosse.

Corleto Monforte: storia, bellezza e cucina cilentana

Storia

Il nome originale di Corleto Monforte era Cornito, derivato probabilmente dalla presenza di boschi di alberi corniole. Nel tempo, la denominazione è diventata Corneto e successivamente, Corleto. Il soprannome "Monforte" si deve ai locali feudatari, che appartennero alla famiglia De Monfort. Siete curiosi di conoscere gli avvenimenti storici che hanno contraddistinto questo comune? Dal 1811 al 1860, Corleto Monforte faceva parte del distretto di Campagna del Regno delle Due Sicilie, mentre dal 1860 al 1927 era parte del mandamento di Sant'Angelo a Fasanella, durante il Regno d'Italia.

Curiosità

Il cuore è il simbolo di Corleto Monforte. Lo si può trovare ovunque: sulle decorazioni delle facciate delle abitazioni, sui gradoni delle scale e persino sulla cupola della chiesa parrocchiale di Santa Maria degli Angeli. Ma perché il cuore? I Corletani sono conosciuti per essere allegri e ospitali, quindi decisero di chiamare il loro paese "Corleto" perché il cuore esprime la gioia e l'affetto. Una tradizione affascinante che si perde nella notte dei tempi.

Come arrivare

Per raggiungere Corleto Monforte in auto, siete invitati a seguire la strada provinciale che parte da Postiglione o la strada statale 166 degli Alburni. Se invece volete raggiungere il comune in treno, potete scendere alla stazione di Battipaglia o quella di Salerno e poi prendere un autobus.

Cosa vedere

Il paesaggio naturale di Corleto Monforte vi conquisterà. Tra le attrazioni principali, segnaliamo la Fontana della Gurgo, situata nella frazione di Santa Maria, costruita nel 1224 e conosciuta per la sua acqua fresca e cristallina. Imperdibili sono anche le Grotte di Castelcivita, una serie di cavità naturali lunghe oltre 3 chilometri e le Terme di Contursi, in cui potrete rilassarvi e godere delle proprietà curative dell'acqua. Infine, non perdetevi la chiesa parrocchiale di Santa Maria degli Angeli, costruita nel 1711 e dotata di una cupola mozzafiato.

Ristoranti e gastronomia

La cucina cilentana è gustosa e ricca di sapori genuini. Corleto Monforte non fa eccezione. Qui potrete gustare i piatti tipici della tradizione, a partire dalle paste artigianali come i fusilli con le cozze e i fusilli con il sugo di maiale. Imperdibile è la zuppa di fagioli e, come dolce, la deliziosa "pastiera di grano". Tra i ristoranti migliori del paese, segnaliamo "Le Campanine" e "Il Mulino del Cilento".

Conclusione

Siamo giunti alla fine di questa breve guida su Corleto Monforte. Come avete visto, questo comune sa offrire ai visitatori una combinazione di bellezza naturale e storia antica. Non esitate a visitarlo se siete in cerca di un luogo tranquillo dove rilassarvi e scoprire le bellezze dell'Italia del Sud. Siamo certi che non ve ne pentirete!

Camilla Ricci
Scritto da Camilla Ricci
Aggiornato Lunedì 6 Feb 2023