Ficuzza

Una breve descrizione di Ficuzza

Ficuzza è una piccola frazione di Corleone, in provincia di Palermo, con una popolazione di soli 146 abitanti. Situata al centro del bosco demaniale omonimo, Ficuzza è stata fondata dal re Ferdinando I delle Due Sicilie nel 1799 come residenza di caccia. Nel corso del tempo, è diventata una meta turistica popolare per la nobiltà di Palermo e, nel 1901, è stata dichiarata stazione climatica montana. Oggi, Ficuzza è una riserva naturale con una ricca storia e monumenti storici che la rendono un luogo affascinante da visitare.

Storia di Ficuzza

Ficuzza è stata fondata dal re Ferdinando I delle Due Sicilie nel 1799 come residenza di caccia. Il re acquistò i feudi Cappelliere, Lupo e Ficuzza, precedentemente appartenenti al clero, per costruire la Real Casina di Caccia di Ficuzza. Nel corso del XX secolo, la frazione è diventata una meta turistica popolare per la nobiltà di Palermo e, nel 1901, è stata dichiarata stazione climatica montana. Tuttavia, il suo sviluppo edilizio si è arrestato dopo la seconda guerra mondiale, quando l'Amministrazione Regionale delle Foreste e del Demanio della Regione Siciliana ha negato ulteriori concessioni di terreni demaniali. Nel 1948, l'area boschiva è stata affidata all'Azienda Foreste Demaniali della Regione per il rimboschimento e, nel 2000, è stata designata come riserva naturale. Nel 1977, la piazza principale del paese è stata il luogo in cui la mafia ha ucciso il colonnello dei carabinieri Giuseppe Russo.

Ficuzza: storia, monumenti e natura in una frazione di Corleone.

Monumenti e luoghi d'interesse

Architetture civili

Real Casina di Caccia

La Real Casina di Caccia di Ficuzza è stata costruita per il re Ferdinando I delle Due Sicilie nel parco della Ficuzza a partire dal 1799. La facciata del palazzo è rettangolare e severa e fu progettata dal padre Giuseppe Venanzio Marvuglia, con la collaborazione dell'allievo Nicolò Puglia nei primi anni del XIX secolo. Nel 2009, il palazzo è stato riaperto al pubblico.

Obelisco La Guglia

L'obelisco, costruito dai Borbone, si trova al bivio della strada per Palermo ed è formato da un prisma verticale a sezione quadrangolare sormontato da un tronco di piramide che riporta iscrizioni geografiche.

Fontana abbeveratoio

La fontana abbeveratoio, coeva alla costruzione della Casina Reale di Caccia, è costituita da un corpo isolato in pietra calcarea della vicina Rocca Busambra a forma rettangolare. La parte iniziale è verticale con un frontone con timpano circolare e cornice scolpita, con gocciolatoio con testa di Gorgone vasca in pietra.

Strutture ferroviarie

Nel 1884, la località venne raggiunta dalla linea ferroviaria a scartamento ridotto Ferrovia Palermo-Corleone-San Carlo. Oggi, la ferrovia non è più in uso ed è diventata un percorso ciclopedonale che si snoda all'interno della riserva naturale, offrendo vedute panoramiche del bosco.

Conclusioni

Ficuzza è una frazione affascinante di Corleone, situata al centro del bosco demaniale omonimo. Fondata dal re Ferdinando I delle Due Sicilie nel 1799 come residenza di caccia, è stata una meta turistica popolare per la nobiltà di Palermo nel corso del XX secolo e oggi è una riserva naturale con monumenti storici che ne fanno un luogo da visitare assolutamente. Tra i monumenti più importanti c'è la Real Casina di Caccia, l'obelisco La Guglia, la fontana abbeveratoio e le strutture ferroviarie. Ficuzza è una destinazione ideale per gli amanti della natura e della storia.

Marco Rossi
Scritto da Marco Rossi
Aggiornato Sabato 1 Ott 2022