Confienza

Confienza: il paese dei due fiumi

Ciao a tutti! Oggi vi parlerò di Confienza, un piccolo comune della provincia di Pavia in Lombardia, che conta circa 1545 abitanti. Si trova nella Lomellina nordoccidentale, vicino alla riva sinistra della Sesia, ed è noto per essere il paese dei due fiumi, confluendo la Sesia con il Torrente Agogna. Ma scopriamo insieme altri interessanti fatto su Confienza!

Origini del nome

Il nome Confienza deriva molto probabilmente dalla parola ''confluentia'' poiché, come accennato prima, in questo paese confluivano due fiumi, che in seguito hanno cambiato il loro corso. Si ricredeva che i due fiumi fossero la Sesia e il Torrente Agogna, entrambi che passano nei territori comunali.

Confienza: il paese dei due fiumi - storia, simboli e luoghi d'interesse

Storia

La storia di Confienza aleggia intorno al Vescovo di Vercelli, che ottenne il controllo della città nel 999 grazie a una donazione di Ottone III di Sassonia. In seguito, Confienza divenne parte del dominio dei Signori di Robbio, e si alleò con Vercelli nonostante la pressione di Pavia. Tuttavia, solo nel 1220 Pavia riuscì ad ottenere il potere su Confienza da Federico II di Svevia, ma rimasero giurisdizioni con Vercelli.

Confienza fu elencato tra le terre pavesi nel 1250, e nel XIV secolo divenne un centro residenziale di influenza Beccaria di Pavia. Nel 1431, durante il periodo dei Visconti, Confienza venne dato in feudo ad Alberico da Barbiano insieme a Belgioioso. Nel 1464 passò invece tra le proprietà di Fioramonte Graziani durante il periodo degli Sforza. Durante l'occupazione francese del Ducato di Milano, il paese venne conquistato da Gian Giacomo Trivulzio, marchese di Vigevano.

Nel 1532, Confienza venne staccato dal Principato di Pavia e incluso nel ''Contado di Vigevano'' o Vigevanasco. Ma tornò alle mani dei principi Barbiano di Belgioioso, che mantenne il controllo fino all'abolizione del feudalesimo nel 1797.

Confienza fu uno dei luoghi di confine del Piemonte con la Lombardia, quando nel 1743, insieme al Vigevanasco, fu incorporato nei domini dei Casa Savoia. Infine, nel 1859, entrò a far parte della provincia di Pavia e della Lombardia.

Simboli

Lo stemma di Confienza è stato adottato il 10 ottobre 1930 e viene liberamente utilizzato nonostante non ci sia un decreto di concessione. L'immagine è composta da due animali nello scudo, descritti come "pesci attorcigliati con teste di drago" che sgorgano acqua in un fiume. Questi animali rappresentano la "confluenza" di due fiumi, che facevano parte della storia del paese, e altro non sono che la raffigurazione di due Delfini in araldica. Il gonfalone invece è un drappo partito di rosso e di giallo.

Monumenti e luoghi d'interesse

Architetture civili

La Torre Civica è l'unico resto del castello che qui sorgeva, e rappresenta uno dei monumenti più famosi di Confienza, nonché di origine medievale.

Architetture religiose

La Chiesa parrocchiale di San Lorenzo è un'opera architettonica molto importante, edificata nel XVIII secolo con stile neoclassico. A Confienza sono presenti altre due chiese, la Chiesa di San Rocco e la Chiesa della Madonna del Carmine, che sono luoghi di venerazione ancora oggi.

Società

Evoluzione demografica

Confienza è un piccolo paese, ma la sua popolazione è cresciuta gradualmente nei secoli. Nel 1881 la città contava circa 1855 abitanti, mentre nel 2019 ne aveva solamente 1545. La diminuzione della popolazione può essere attribuita ad una sostanziale mancanza di impiego, che ha spinto molti giovani ad emigrare negli ultimi anni.

Amministrazione

La città è governata da un sindaco e un consiglio comunale, ed è parte integrante della provincia di Pavia in Lombardia.

Note

Spero che questo piccolo riassunto sulla storia di Confienza e dei suoi luoghi d'interesse vi sia piaciuto. Sebbene sia un paese di piccole dimensioni, offre comunque molte bellezze architettoniche e naturali da poter esplorare.

Altri progetti

Se siete interessati a scoprire di più su Confienza, vi invito a visitare la sua pagina su Wikipedia, dove troverete molte altre informazioni.

Matteo Ferrari
Scritto da Matteo Ferrari
Aggiornato Venerdì 18 Mar 2022