Commessaggio
Alla scoperta di Commessaggio
Commessaggio è un delizioso borgo della provincia di Mantova, situato nella "bassa" mantovana al confine con la provincia di Cremona. In questo comune vivono circa 1082 abitanti. Da giugno 2014, Commessaggio fa parte dell'Unione dei comuni Lombarda Terre d'Oglio insieme ai comuni di Gazzuolo e San Martino dall'Argine.
Il territorio di Commessaggio è caratterizzato dalla presenza di numerosi canali d'irrigazione, tra cui il Navarolo che attraversa il paese, il Bogina che segna il confine comunale con Viadana e Sabbioneta, e la Regona, palude bonificata che si estendeva nella zona. Nel passato, il canale Navarolo era molto pescoso e ciò ha attratto i pescatori delle provincie limitrofe, diventando una fonte di sostentamento importante per gli abitanti del borgo.
La storia di Commessaggio
Il nome del paese deriva probabilmente dal latino "comes", conte. Tuttavia, recenti studi spiegano il toponimo come derivante da "commissum", con l'aggiunta del suffisso "-àticum", nel senso di luogo affidato.
Il borgo di Commessaggio ha vissuto sotto la dominazione del ramo cadetto dei Gonzaga per oltre due secoli, casata a cui si deve la costruzione di eleganti soluzioni urbanistiche e architettoniche. Commessaggio fa parte di quel complesso di borghi che costellano le terre tra i fiumi Oglio e Po.
Nella zona sono stati rinvenuti resti di palafitte, tombe e utensili riconducibili a un importante terramare dell'età del Bronzo, risalente al 1300 a.C. A queste popolazioni primitive si sostituirono gli Etruschi, i Galli e poi i Romani. Dopo le invasioni barbariche, il territorio mantovano cadde sotto la dominazione dei Longobardi, come testimoniato in un atto dell'anno 759 in cui Desiderio, l'ultimo re dei Longobardi, fece dono alla Chiesa di San Maria in ripa d’Adda del paese di Commessaggio.
Dopo il dominio degli Estensi, dei Malaspina e dei Pallavicini, Commessaggio venne elencato tra i beni del conte Ugo Bosone, il cui figlio, senza eredi, nel 1091 assoggettò, per disposizione testamentaria paterna, la propria contea alla giurisdizione episcopale di Cremona. Nel 1390, il territorio passò al Libero Comune di Cremona e successivamente ai possedimenti dei Gonzaga.
Gianfrancesco Gonzaga (1407-1444), marchese di Mantova investito del titolo da Sigismondo di Lussemburgo nel 1433, ampliò i confini del proprio dominio, appropriandosi del territorio compreso a occidente e a mezzogiorno rispettivamente dell'Oglio e del Po e a settentrione della via Postumia.
La Regona, testimone dell'età del bronzo
La Regona è un'antica palude che si estendeva nella zona di Commessaggio, alimentata dalle acque di piena del Po e dei suoi affluenti. La bonifica della palude ha portato alla creazione delle odierne canalizzazioni dei canali d'irrigazione. Grazie a dei rinvenimenti archeologici nella vicina località di Ca' de Cessi, una frazione del comune di Sabbioneta, è stato possibile ricostruire gli antichi insediamenti palafitticoli risalenti all'età del bronzo.
Conclusioni
Commessaggio è un comune con una lunga storia alle spalle e un territorio caratterizzato dai canali d'irrigazione, che rappresentano la principale fonte di sostentamento per la zona. Il borgo è un luogo tranquillo e pittoresco, che offre ai visitatori interessanti risvolti dal punto di vista storico-archeologico. Se avete l'opportunità di visitarlo, sicuramente ne resterete affascinati.
